Pranzo a sorpresa alla mensa dei poveri per il vescovo Domenico

Un nuovo gesto di “indicibile tenerezza” quello del vescovo Domenico, che a sorpresa ha voluto pranzare alla Mensa di Santa Chiara.

Una visita accolta «con molto stupore, ma anche tanta gioia» ci spiega la responsabile, Stefania Balloni. «Non avevamo avuto neppure il tempo di invitarlo: ci ha preceduto e ha voluto essere da subito nostro ospite».

«Ho tenuto nella massima riservatezza la cosa – spiega ancora Stefania – non l’ho anticipato neppure ai volontari: per rispetto del vescovo e degli ospiti. Per i quali il pasto condiviso con don Domenico è stata però una graditissima sorpresa»

In ventotto gli ospiti che si sono ritrovati allo stesso tavolo del pastore reatino, e come sempre monsignor Pompili ha avuto una parola per tutti, e una grande attenzione soprattutto per i bambini. Il pranzo è stato consumato all’interno del convento, nel refettorio grande, inutilizzato da tanti anni, allargando la partecipazione anche alle otto clarisse, la più anziana delle quali è quasi centenaria. Il menù è stato quello dei giorni di festa, con lasagna, roast-beef, patate arrosto, insalata, dolce, frutta e caffè.

Un incontro di circa due ore per il vescovo, che ha senza dubbio trovato il modo più bello per vivere il giorno che tradizionalmente segna l’apertura dell’anno pastorale. Alle 18, infatti, don Domenico presiederà la solenne concelebrazione eucaristica nella solennità liturgica dell’anniversario della dedicazione della Cattedrale.