Poste, Pastorelli (Psi): i Comuni segnalino le criticità al Garante

«Il piano di razionalizzazione di Poste Italiane, sottoscritto dall’AgCom, penalizza fortemente i territori meno popolosi e gli abitanti dei piccoli comuni, siano essi montani, rurali o insulari. C’è, infatti, la necessità di garantire il servizio soprattutto nelle realtà più remote e disagiate. In particolare, i piccoli uffici rivestono un’importanza fondamentale nei centri dove la banda larga risulta ancora inadeguata o inefficiente. Anziani e disabili, poi, andrebbero incontro ad enormi disagi. Per questi motivi nei mesi scorsi ho presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri delle Infrastrutture, dell’Economia e dello Sviluppo Economico affinché verifichino attentamente le conseguenze che potrebbero scaturire dal piano di Poste Italiane. Invito, dunque, i sindaci dei piccoli comuni a partecipare alla consultazione avviata dal Garante per le Comunicazioni al fine di segnalare tutte le criticità, così da garantire al meglio i servizi postali, la coesione sociale e la salvaguardia dei territori». Lo afferma in una nota il deputato del Psi, Oreste Pastorelli.