Pollo al vino

Il coque au vin ovvero pollo al vino è una delle ricette francesi più classiche e deliziose, non sono una grande amante del pollo ma vi assicuro che fatto così è superbo!

Ogni buon francese vi dirà la sua su questa ricetta, siamo alle solite: ogni famiglia la fa a modo suo e giura che è il modo migliore. Questa è la versione che ho imparato io. Fondamentale è una bella e grande “cocotte” di terracotta con tanto di coperchio, ma se non l’avete usate una grossa pentola larga e con i bordi alti. In questa ricetta inoltre si usa il burro (tipico della cucina transalpina) unito all’olio extra vergine d’oliva.

Ingredienti (per 4 persone)

1 pollo ruspante a pezzi, una spruzzata di cognac, mezzo litro di vino rosso di buona qualità, 50 g di pancetta a dadini, una dozzina di cipollette fresche, 400gr di champignon di piccole dimensioni, una noce di burro, olio extravergine d’oliva, pepe e sale.

Preparazione:

Lavate, asciugate e infarinate i pezzi di pollo. Nella cocotte di coccio (oppure nella casseruola) fate sciogliere una grossa noce di burro in un po’ di olio, e aggiungete la pancetta, quando il burro sarà completamente sciolto e la pancetta bel rosolata aggiungete i pezzi di pollo infarinati e fateli dorare. A fiamma viva aggiungete anche le cipolline e i funghi che lascerete interi dividendo solo la cappella dal gambo (per questo servono di piccole dimensioni). Una volta rosolato il tutto versate il cognac e provate a fiammeggiare fino a completa evaporazione (non è difficile, se il cognac è buono basta un fiammifero). Aggiungete il vino e portatelo ad ebbolizione, quindi abbassate la fiamma e cuocete lentamente per 40 minuti con il coperchio. Gli ultimi 10 minuti scoperchiate e fate restringere un poco il sughetto. Lasciate riposare e intiepidire per altri 10 minuti e poi portate in tavola.

Per quanto riguarda il vino rimaniamo però in Italia: i nostri vini rossi infatti non hanno nulla da invidiare ai famosi cugini francesi. Con questo piatto consiglio un Grignolino d’Asti dal colore rosso rubino e dal profumo caratteristico e delicato. Il sapore è asciutto e leggermente tannico, gradevolmente amarognolo con persistente retrogusto di uve mature.