Poggio Mirteto: distaccamento Vigili del Fuoco verso l’apertura

La proposta formulata dal Ministero dell’Interno circa un ulteriore incremento del personale operativo, con il passaggio da 16 unità a 24, fino alle 46 appena prospettate dal Viminale a beneficio del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rieti, ha indotto le organizzazioni sindacali a sollecitare l’ultimazione dei lavori di messa a norma antisismica dell’edificio che ospiterà il nuovo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Poggio Mirteto.

“Qualora la previsione dell’Amministrazione dovesse essere confermata – scrivono Stefano Cesi CGIL, Massimo Vespìa FNS CISL Roma Capitale e Rieti e Stefano Colasanti UIL Rieti – siamo a sollecitare l’ultimazione dei lavori di messa a norma antisismica dell’edificio che ospiterà il nuovo Distaccamento VVF di Poggio Mirteto. Qualora la previsione dell’Amministrazione dovesse essere confermata, sarebbe opportuno far coincidere la consegna della struttura di Capacqua con l’assegnazione del nuovo Personale Permanente e Graduato, impegnando da subito i Vertici in un azione risolutiva. In tal modo, finalmente la caserma dei Vigili del Fuoco sarà immediatamente operativa e potrà così assicurare ai 45 mila abitanti della Bassa Sabina un adeguato sistema di soccorso tecnico urgente per tutte le 24 ore. L’emergenza maltempo di questi ultimi giorni e i numerosi interventi effettuati in tale circostanza dagli uomini del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Rieti, come del resto i 700 interventi già prestati nell’anno 2013 dalla squadra di Poggio Mirteto, hanno confermato la necessità non più rinviabile della presenza di un presidio fisso, giorno e notte, di vigili del fuoco in grado di aumentare il grado di sicurezza alla popolazione dei comuni della Sabina Reatina, riconosciuta tale anche da recenti valutazioni tecniche della Nostra Amministrazione”.