Imperatori sul piano scuola: una tempesta in un bicchiere d’acqua

Credo che questa Città sia destinata all’estinzione per inettitudine della classe dirigente.

La Città ha mille problemi, a cominciare dalla mancanza di uno sviluppo socio economico che possa garantire in primis l’occupazione, e cosa facciamo?, ci dedichiamo “anima e core” ad una questione che riguarda di fatto se un plesso scolastico reatino faccia riferimento ad un dirigente scolastico anziché ad un altro.

Si perde un solo posto di lavoro in un caso o nell’altro? NO.

Gli studenti possono scegliere qualsiasi istituto reatino? SI.

La viabilità cittadina verrà disarticolata in un caso o nell’altro? NO

Le famiglie verranno penalizzate in un caso o nell’altro? NO.

Tutto fa parte dell’attività amministrativa, ma credo che questa volta, si sia alla presenza di una tempesta in un bicchiere d’acqua.

Credo altresì che si tratti di una questione minimale, se vogliamo campanilistica e magari di prestigio tra dirigenti, insegnanti ecc, e anche, occorre dirlo, di strumentalizzazione politica, viste anche le prossime scadenze elettorali.

Minacce di ricorsi al TAR, manifestazioni di genitori e studenti a loro volta, secondo me, strumentalizzati, e cosi via.

Propongo una sana competizione sportiva tra i dirigenti scolastici interessati, scelgano loro lo sport, bocce, atletica o magari se sono particolarmente arrabbiati anche la boxe va bene tutto, ma per favore, i problemi sono ben altri!