Provincia di Rieti

“Piano Locale Giovani”, chiusi i progetti

Si è concluso ieri 5 ottobre 2020 il termine per la realizzazione dei progetti del "Piano Locale giovani": durante l’evento i ragazzi stessi protagonisti del percorso avviato la scorsa estate hanno raccontato risultati e obiettivi raggiunti dai progetti finanziati

Si è concluso ieri 5 ottobre 2020 il termine per la realizzazione dei progetti del Piano Locale giovani, con un piccolo evento informale ad invito nel rispetto della normativa Covid.

Durante l’evento i ragazzi stessi protagonisti del percorso avviato la scorsa estate hanno raccontato risultati e obiettivi raggiunti dai progetti finanziati al presidente della Provincia Mariano Calisse, il quale ha speso per loro parole di forte incoraggiamento:

«Sono soddisfatto dei risultati raggiunti, dell’impegno e del lavoro svolto nonostante le difficoltà, abbiamo posto le basi per migliorare l’offerta turistica locale con iniziative nuove, dando spazio ad aspirazioni e proposte di associazioni under 35. Questa giornata è stato un modo per confrontarsi tra difficoltà incontrate, fare un bilancio di quanto realizzato e delle sfide future che ci attendono. Visto il grande lavoro svolto dai ragazzi continueremo a lavorare con loro anche nei prossimi mesi, per supportare nel prosieguo delle attività. In particolare, è prevista la realizzazione a breve di un portale web che permetterà di pubblicizzare i progetti e ancor di più di prenotare attraverso di esso le esperienze che essi offrono. Un altro piccolo passo per prepare il terreno ad una fase di nuova fioritura per il turismo reatino, attraverso un’offerta rinnovata da proposte esperienziali autentiche».

Sono stati otto i progetti che hanno presentato al presidente Mariano Calisse e al consigliere Fabio Nobili i risultati raggiunti.

Per primi i percorsi sinestetici di Teatro Alchemico con il progetto “Luce”, che hanno realizzato uno spot pilota che ha raccontato il percorso bendato in luoghi spirituali della valle reatina.

A seguire, Terminillo Bike Park, che sta realizzando un parco bici al Terminillo per superare il turismo stagionale invernale, rafforzandolo con una proposta per la primavera estate di piste di enduro e downhill.

Sempre sul tema bici è stata la volta di Valle Santa Top Trail, operativo nel comune di Rivodutri, che è riuscito ad integrare l’offerta turistica delle strutture ricettive locali con un servizio centralizzato di affitto e-bike.

L’associazione Terrae Nostrae ha raccontato del lavoro del mulino a Micigliano e Hortus Simplicium della realizzazione di 1000 mq di orto botanico medievale nel palazzo papale cittadino a cui sarà collegato il primo Museo del Francescanesimo reatino e che integra alle visite, numerose attività didattiche sulla cultura medievale.

Anche l’associazione Riattivati valorizza le radici medievali di Rieti e attraverso una ricerca iconografica ha realizzato un virtual tour tramite visori 3d dell’immagine architettonica e urbanistica della Rieti dei primi anni 1000.

Infine l’associazione Storie del Cicolano ha proposto degli itinerari basati sullo storytelling e il turismo esperienziale, mentre La via dell’olio ha predisposto dei prodotti artigianali per l’industria del wellness a km0.

I progetti sono conclusi, ma attivi e pronti ad una nuova fase di sviluppo.