Petrangeli difende Di Paolo: scelto per le relazioni esterne

Il sindaco Simone Petrangeli interviene in difesa dell’assessore alle Culture Diego Di Paolo rispondendo all’attacco dei consiglieri di minoranza Andrea Sebastiani e Sonia Cascioli: «Le basse allusioni di due esponenti della minoranza non meriterebbero alcuna risposta considerata la strumentalità assoluta di certe affermazioni, ma sono comunque occasione per ricordare alla città il contributo prezioso di un assessore che ha portato Rieti a diventare un polo culturale di caratura nazionale e ad aumentare la sua visibilità turistica».

«D’altronde – spiega il sindaco – la scelta di un assessore con il profilo di Di Paolo è stata dettata soprattutto per il suo contributo in termini di competenze e relazioni esterne piuttosto che in termini prettamente amministrativi. La qualità delle delibere del settore cultura e turismo approvate in giunta sono la dimostrazione del lavoro e dell’impegno di Diego Di Paolo, mai venuto meno anche nell’ultimo periodo nel quale impegni professionali lo hanno costretto ad essere meno presente».

Quindi Petrangeli esprime «sincero apprezzamento per il lavoro svolto fin qui dall’assessore Di Paolo nella consapevolezza che insieme a Diego valuteremo le modalità operative per permettergli di continuare a dare il suo apporto all’attività amministrativa».

«In questi due anni e mezzo il contenuto delle stagioni culturali ha vissuto un’indiscutibile evoluzione – sottolinea il Primo Cittadino – siamo diventati punto di riferimento regionale facendo partire iniziative che la Regione Lazio ha esteso a tutto il territorio, abbiamo intrecciato relazioni internazionali che permettono a Rieti di uscire finalmente dall’isolamento, il Cammino di Francesco è stato scelto dal Presidente Zingaretti tra i 5 attrattori culturali regionali nell’ambito del progetto ABC, abbiamo portato a una visibilità regionale le nostre realtà artistiche e professionali del settore, abbiamo dato un contributo indispensabile alla creazione della Rieti Film Commission, abbiamo offerto strumenti e incentivi agli operatori turistici, abbiamo dato nuova vita alla città grazie alla cultura ed allo spettacolo dal vivo».