Calcio

Per il Rieti una sconfitta pesante contro la prima in classifica

Risultato sicuramente giusto, ma viziato da un calcio di rigore molto dubbio che ha aperto le danze per il Trapani.

Arriva una sconfitta pesante contro la prima in classifica, risultato sicuramente giusto, ma viziato da un calcio di rigore molto dubbio che ha aperto le danze per il Trapani. Primi 20’ giocati con grande intensità dai ragazzi di Chèu che riescono a presentarsi in area con Gondo e Vasileiou. Al 26’ Chastre è bravo ad evitare il vantaggio avversario per ben due volte, ma al 29’ Gallifuoco si oppone al tiro di Golfi, l’arbitro vede un fallo di mano e concede il rigore: Corapi batte Chastre dal dischetto. Da qui in poi la debacle. Al 35’ Papangelis sbaglia il disimpegno e Aloi di destro supera Chastre e al 41’ Corapi approfitta della disattenzione e batte all’angolino Chastre. Primo tempo che termina 3-0 per i padroni di casa.

Nel secondo tempo succede poco e la partita si accende solo nel finale. Al 79’ una traversa di Tulli mentre all’83’ Gallifuoco si divora la rete e all 84’ Konate manda alto da buona posizione.

«Partiamo dal presupposto che bisogna fare i complimenti al Trapani per quanto fatto oggi – commenta il Ds Malu Mpasinkatu – ma la partita è stata viziata dal rigore che a nostro avviso non c’era assolutamente. Forse l’arbitro pensando all’espisodio di qualche minuto prima in area di rigore ha voluto, sbagliando, dare una compensazione e quindi un rigore inesistente. La nostra società non ama alzare i toni nei confronti dei direttori di gara, ma questa partita è stata condizionata da un gravissimo errore, in un momento in cui la squadra stava tenendo testa ad una squadra importante come il Trapani. Visto che siamo una squadra giovane, allenata da un allenatore con uno staff giovane, pretendiamo un trattamento adeguato come per tutti. Speriamo che episodi del genere non ci capitino più in quanto noi stiamo cercando di conquistare l’obiettivo su tutti i campi e vogliamo che le eventuali sconfitte arrivino dal campo e non da trattamenti ineguali».

«Abbiamo cercato di fare la nostra partita, eravamo equilibrati fino a quando non siamo stati penalizzati. Il Trapani – ha spiegato il Mister Ricardo Chéu – è una squadra molto forte e per questo è prima in campionato. Noi da parte nostra facciamo ogni giorno ilnostro lavoro, prepariamo al meglio le partite e cerchiamo di fare il massimo, ma l’errore decisionale dell’arbitro sul calcio di rigore che ha viziato la partita e l’errore sul secondo gol per un fallo su Maistro non fischiato al limite dell’area di rigore avversaria, hanno rovinato e indirizzato la partita verso la vittoria del Trapani. Prendiamo questo colpo, ma non ci spezziamo, continueremo a perseguire il nostro obiettivo per i nostri colori e per i nostri tifosi».