«In questa seconda domenica di Pasqua, Papa Francesco ha ascritto nel libro dei Santi i Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Il primo dei due lo ricordano bene le persone ormai avanti negli anni, il secondo lo ricordano in molti.
Giovanni XXIII fu il Papa del Concilio Vaticano II, della Pacem in terris, della prossimità e della vicinanza a tutti con espressioni verbali e gestuali rimaste nella storia.
Giovanni Paolo II è stato protagonista di un papato lungo e intenso e a lui vanno riconosciuti molti meriti sul piano pastorale e internazionale, che sarebbe arduo anche solo citare.
La diocesi di Rieti partecipa con entusiasmo a questo evento universale e ringrazia il Signore per questi grandi Pontefici che hanno inciso profondamente nella storia dei popoli e delle persone.
Papa Francesco sembra avere i tratti dell’uno e dell’altro dei Pontefici appena canonizzati, per il suo stile schietto e il carisma comunicativo: preghiamo anche per Lui perché il Signore lo conservi a lungo a guida della Chiesa in questo momento storico così importante».
È quanto dichiara Mons. Delio Lucarelli, Vescovo di Rieti in merito alla canonizzazione dei Pontefici Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.