Papa Francesco: “un cristiano che non sia umile e povero non assomiglia a Gesù”

I cristiani sono “uomini e donne controcorrente” e la prima indicazione di uno stile di vita fondato su Gesù è la povertà

Lo ha detto Papa Francesco nella udienza generale del mercoledì dedicata alla speranza cristiana come forza dei martiri. “I cristiani amano – ha detto – ma non sempre sono amati. Fin da subito Gesù ci mette davanti questa realtà: in una misura più o meno forte, la confessione della fede avviene in un clima di ostilità”. È normale che la vita dei cristiani sia controcorrente in un mondo segnato da “varie forme di egoismo e di ingiustizia” per cui “chi segue Cristo cammina in direzione contraria. Non per spirito polemico, ma per fedeltà alla logica del Regno di Dio, che è una logica di speranza, e si traduce nello stile di vita basato sulle indicazioni di Gesù”. E la prima indicazione – prosegue Francesco – è la povertà. “Quando Gesù invia i suoi in missione, sembra che metta più cura nello ‘spogliarli’ che nel ‘vestirli’! In effetti, un cristiano che non sia umile e povero, distaccato dalle ricchezze e dal potere e soprattutto distaccato da sé, non assomiglia a Gesù”.