«Domani si compiono quattro anni dal terremoto che ha colpito l’Italia centrale: rinnovo la preghiera per le famiglie e le comunità che hanno subito maggiori danni, perché possano andare avanti con solidarietà e speranza e mi auguro che si acceleri la ricostruzione e la gente possa tornare a vivere serenamente in questi bellissimi territori dell’Appennino».
È il pensiero che papa Francesco ha rivolto a quanti sono stati colpiti dal terremoto del 24 agosto 2016 a ridosso del quarto anniversario di quei tragici eventi. Un ricordo che il potefice ha associato a altre storie di fragilità e sofferenza, come quelle dei perseguitati a causa della fede e dei migranti che tentano un viaggio della speranza.