Papa Francesco: messaggio Gmg2017, “essere giovani non vuol dire essere disconnessi dal passato”. Esperienza di Chiesa non è “flash mob”

“Essere giovani non vuol dire essere disconnessi dal passato”, perché “la nostra storia personale si inserisce in una lunga scia, in un cammino comunitario che ci ha preceduto nei secoli”.

Lo spiega il Papa, nel messaggio per la prossima Giornata mondiale della gioventù. “Come Maria, apparteniamo a un popolo”, scrive Francesco, “e la storia della Chiesa ci insegna che, anche quando essa deve attraversare mari burrascosi, la mano di Dio la guida, le fa superare momenti difficili”.

“La vera esperienza di Chiesa non è come un flashmob, in cui ci si dà appuntamento, si realizza una performance e poi ognuno va per la sua strada”, spiega il Papa: “La Chiesa porta in sé una lunga tradizione, che si tramanda di generazione in generazione, arricchendosi al tempo stesso dell’esperienza di ogni singolo. Anche la vostra storia trova il suo posto all’interno della storia della Chiesa”.

“Fare memoria del passato serve anche ad accogliere gli interventi inediti che Dio vuole realizzare in noi e attraverso di noi”, prosegue Francesco, “e ci aiuta ad aprirci per essere scelti come suoi strumenti, collaboratori dei suoi progetti salvifici”. “Anche voi giovani potete fare grandi cose, assumervi delle grosse responsabilità, se riconoscerete l’azione misericordiosa e onnipotente di Dio nella vostra vita”, assicura il Papa.