Palozzi su Cotral: passino gli interinali, ma poi?

«Non ho motivi al momento di nutrire dubbi sulla procedura adottata da Cotral Spa per sopperire alla ormai cronica mancanza di autisti in Cotral. Tuttavia, ritengo perlomeno curioso il fatto che l’amministratore delegato Surace non scenda nei dettagli delle assunzioni interinali, comunicando, per esempio, il numero degli autisti necessari per garantire un servizio dignitoso e il numero degli autisti interinali che saranno assunti con la procedura che si concluderà il 5 settembre. Se, poi, la stessa servirà a ridurre la ripresa del servizio invernale, mi chiedo come questo sarà possibile se gli interinali saranno assunti per lavorare due mesi, eventualmente rinnovabili per altri due, cioè fino a gennaio. Cosa succederà subito dopo quando il numero degli autisti tornerà a essere quello di oggi? I miei dubbi non possono che riguardare questa gestione che, a quanto pare, continua a navigare a vista senza alcuna progettualità sul futuro dell’azienda e dei suoi impiegati. Durante la mia presidenza in Cotral, erano stati predisposti gli atti per bandire il concorso per autisti e per la selezione di dirigenti, ma non è vi è stato dato seguito per ricorrere oggi a iniziative con carattere di urgenza che ormai non riescono neanche a tamponare le emergenze. Mi auguro che il presidente Zingaretti risponda al più presto alle interrogazioni sollevate in merito alle assunzioni interinali e che colga almeno questa occasione per dare un segnale forte, chiaro e definitivo sulla imbarazzante gestione di Cotral. Infine, sulla vicenda dell’affissione nella bacheca sindacale aziendale di un avviso che invitava a inviare i curricula a una delle agenzie interinali invitate a partecipare alla procedura, rimango basito e sconcertato dall’indolenza con cui i vertici se ne tirano fuori senza indagare su un fatto evidentemente gravissimo».

Così in una nota il consigliere regionale del Pdl, Adriano Palozzi.