Palmerini (Ugl): basta col piagnisteo!

Marco Palmerini

«Nulla è cambiato sotto il cielo di Rieti, la politica locale assomiglia sempre di più ai giochi senza frontiere, partiti e politici si cimentano in prove sempre più bizzarre, la posta in palio è sempre la stessa da sempre, chi si classifica ottenendo il massimo punteggio nelle gare di distanza dai bisogni dei cittadini e d’incoerenza, ottiene una candidatura in liste più o meno importanti. Posizionarsi agli ultimi posti, non è sempre una sconfitta, anzi molto spesso ai “trombati” sono riservati premi di consolazione che consistono in affidamenti d’incarichi all’interno società pubbliche o organi di governo». A dichiararlo in una nota è il Segretario Generale dell’UGL di Rieti, Marco Palmerini.

«Chi governa il nostro territorio, è impegnato prioritariamente a preservare e garantire gli equilibri di partito e di coalizione, alle sollecitazioni di occuparsi dei gravi problemi che affliggono il nostro territorio, la risposta sembra essere sempre la stessa: “chi c’era prima di noi ci ha lasciato un disastro!” Lo abbiamo capito – dichiara Palmerini – ormai conosciamo benissimo questo ritornello, chi governa non può impantanarsi sul passato e soprattutto non deve sostituirsi ai tribunali, sono loro ad accertare le responsabilità ed emettono le sentenze, oltre ai cittadini che valutano l’operato di ogni amministrazione con il proprio voto».

«Non è più tollerabile assistere a un continuo piagnisteo mentre la città sprofonda in una sempre più grave crisi economico–occupazionale, a chi è stato chiamato ad amministrare – continua il Sindacalista dell’UGL – chiediamo scelte e decisioni coraggiose, nella certezza che le promesse fatte in campagna elettorale devono essere mantenute per fronteggiare il momento di difficolta, far ripartire l’economia e soprattutto per il dovuto rispetto agli elettori».

«Ai Giovani in politica – prosegue Palmerini – è richiesto uno scatto di orgoglio, dimostrare la differenza dai vecchi schemi, ma a oggi non è quello che sta accadendo nel palazzo di città, raramente si parla di progetti e scelte, mentre troppo spesso ci s’impegna al gioco del rimpiattino o addirittura del massacro mediatico. Insomma più giovani in politica deve essere sinonimo di un modo di amministrare più moderno, lontano dai vecchi schemi e sempre più vicino ai bisogni e alle aspettative della cittadinanza».

«L’impegno dell’UGL – conclude il Segretario UGL – sarà stimolare le amministrazioni locali a partire da quella del Comune di Rieti, ad attivare velocemente tutte le iniziative necessarie per fronteggiare la crisi e per offrire al cittadino un sistema urbano decoroso con servizi efficaci ed efficienti. Il momento di campagna elettorale non aiuta, ma non c’è più tempo da perdere. Un maggiore impegno e coraggio, è questo quello che si chiede a chi è stato chiamato a governare».