Gli studenti universitari reatini scelgono la sede della fondazione per il loro esame sui restauri.
Il prestigioso Palazzo nobiliare, sede attuale della Fondazione Varrone, è finito nelle aule della Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma, grazie ad un gruppo di laureandi reatini che lo hanno scelto per l’esame della rappresentazione.
«Il nostro docente ci ha chiesto di individuare un edificio da sottoporre ad un eventuale restauro – racconta uno degli studenti reatini della Facoltà di Architettura, Silvio Balbi – io e i miei compagni di studio abbiamo scelto Palazzo Potenziani, perché è anche il simbolo del nostro patrimonio storico. Abbiamo incontrato diverse difficoltà per fare i rilievi, visto la sua forma del tutto irregolare, che si sviluppa su diversi livelli. Abbiamo utilizzato strumentazione avanzata.A conclusione della fase di studio del Palazzo, posso aggiungere che la bellezza e la particolarità di questo storico edificio ha superato le nostre aspettative. Siamo orgogliosi che a Rieti ci siano questi bellezze architettoniche».
Il Presidente della Fondazione Varrone, Innocenzo de Sanctis, ha accolto positivamente la richiesta dei giovani universitari reatini di poter studiare Palazzo Potenziani: «Accolgo con piacere l’attenzione che questi giovani universitari hanno posto verso uno degli edifici storici della città, scoprendo l’inestimabile patrimonio monumentale di cui il nostro territorio è depositario. Auspico che la nuova generazione sia consapevole del valore architettonico che custodisce la nostra provincia».