Comune di Rieti

Nuove regole per il commercio itinerante su aree pubbliche

Il settore Attività Produttive del Comune di Rieti ha emesso una determina con limitazioni e divieti all’esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante

Nell’ambito della riorganizzazione del commercio su aree pubbliche in forma itinerante, finalizzata ad un miglioramento dell’organizzazione e dell’offerta del settore contemperando anche le esigenze di tutela ambientale, archeologica, storica, artistica e di viabilità della città, il settore Attività pProduttive del Comune di Rieti ha emesso una determina – che sarà pubblicata per 15 giorni sull’Albo Pretorio online del Comune di Rieti al seguente link http://albopretorio.insielmercato.it/AlboRieti/atto/detail.html?id=90865&page=3 – con limitazioni e divieti all’esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante.

Considerata la necessità di rivedere e modificare vecchie ordinanze del 2005 e del 2009, il settore Attività produttive del Comune di Rieti ha emesso un divieto, con decorrenza immediata, di esercitare il commercio su aree pubbliche in forma itinerante, sia alimentare che non, nell’area compresa all’interno del perimetro costituito dalle seguenti vie: Via Fonte Cottorella, Nuovo Raccordo Rieti-Terni direzione L’Aquila fino all’incrocio con Villa Reatina, via Salaria per l’Aquila fino all’incrocio con Via dell’Elettronica, Via Donatori di Sangue, Viale delle Scienze, Via E. Greco, via Vaiano Nuova, Via F. M. Malfatti, Piazza Adriano, via Rieti, Via Foresta, Via Casa Nuova, Via Torre Chiavelloni, Via Acquamartina, Via Martiri delle Fosse Reatine, Via San Giuseppe Da Leonessa, Via Casale delle Monache, Via Canniccia fino all’incrocio S.P.1, Via Molino della Salce, Via F.lli Cervi, Via G. Leopardi, Via Manzoni, Via G.C. Costanzi, Via Loreto Mattei, Via Velinia, Via Di Carlo, Via Tancia direzione Contigliano, Via Pistignano fino all’incrocio con via Salaria per Roma.

Il divieto è esteso anche a tutta l’area in località Terminillo compresa tra Pian de Rosce e i confini comunali. In allegato sull’Albo Pretorio è disponibile anche la cartografia dell’area interessata al divieto.

Con la nuova determina è consentito l’esercizio nelle restanti zone, compatibilmente con le norme relative alla circolazione stradale e nel rispetto del vigente Codice della Strada. Sono ammesse deroghe, da parte del Comune e per comprovati motivi di interesse pubblico, ai limiti e ai divieti imposti dalla nuova ordinanza.

«Proseguiamo nell’opera di riorganizzazione di un settore importante dell’economia locale – dichiara il vicesindaco e assessore alle attività produttive, Daniele Sinibaldi – Lo facciamo, in un periodo complicato, mostrando particolare attenzione nei confronti delle attività locali. Con le nuove regole sostanzialmente tuteliamo gli ambulanti già assegnatari di posti e di concessioni e i mercati, ridisegnando con certezza le aree a disposizione del settore».