Associazioni

Nuova sede per l’Azione Cattolica

Trasloco per la sede dell’Azione Cattolica diocesana, che dalla Sala San Nicola dell’episcopio si trasferisce al primo piano del dirimpettaio Palazzo Quintarelli.

Trasloco per la sede dell’Azione Cattolica diocesana, che dalla Sala San Nicola dell’episcopio si trasferisce al primo piano del dirimpettaio Palazzo Quintarelli. Con un po’ di tristezza nel lasciare quella che era la sede storica, in questi giorni il materiale dell’associazione è stato trasferito nei locali del palazzo gentilizio che lasciò alla diocesi monsignor Bonaventura Quintarelli. Le stanze sono quelle attigue a quelle da poco assegnate all’Ordine equestre dei Cavalieri del Santo Sepolcro, la cui sede è stata inaugurata nei giorni scorsi.

La sede storica della Sala San Nicola era nata negli anni Cinquanta come oratorio per la Gioventù maschile. A fianco della porta, infatti, ancora campeggia la scritta che la identifica appunto come Sala San Nicola della Giac: la Gioventù italiana di Ac. Il centro diocesano dell’associazione ebbe quella sistemazione nel 1989, su disposizione del vescovo Molinari.

Venerdì la famiglia dell’Ac reatina saluterà l’inaugurazione della nuova sede in coincidenza con una data particolare: da diversi anni, infatti, ogni 13 di luglio si festeggia il “compleanno” dell’associazione diocesana, in memoria di quel 13 luglio 1921 in cui, per volontà di don Silvio Romani, venne creato nella parrocchia di S. Eusanio il primo nucleo (un circolo di Gioventù femminile intitolato alla martire sant’Agnese) dell’Azione Cattolica a Rieti.

Venerdì, in occasione del 97° anniversario della nascita, l’associazione reatina si riunisce per un momento di preghiera: l’appuntamento è all’esterno della Cattedrale, dove si svolgerà, presso il monumento a san Francesco d’Assisi (patrono d’Italia e dell’Aci), la “statio” iniziale del rito presieduto dall’assistente diocesano don Zdenek Kopriva. Di qui, piccola processione, al canto delle Litanie dei santi, invocando quelli patroni dell’associazione e della Chiesa reatina e i santi e beati appartenuti all’Ac, fino al cortile interno di Palazzo Quintarelli, ai piedi delle scale che conducono alla nuova sede. Una volta scoperta la targa, si entrerà nella sala interna per proseguire la preghiera. In conclusione, la benedizione ai nuovi locali, impartita dal vescovo mons. Domenico Pompili, per chiudere con la collocazione dell’immagine della Madonna e una preghiera mariana.