Per 84 a 89 dopo un tempo supplementare, l’Under 19 reatina va a vincere su Juve Pontedera lo spareggio che gli dà l’accesso di diritto ai quarti di Finale Nazionali di Gorizia.
La squadra dei coach De Ambrosi e Tilli, targata NPC Willie Basket Rieti ed allestita in collaborazione con il basket club la Foresta, è così ora tra le migliori otto Under 19 Elite d’Italia.
I nostri ragazzi sono dei ganzi dalla grinta invidiabile, hanno cuori impavidi, sono anime coraggiose, uomini tosti e giocatori reattivi, uniti in campo e amici fuori. Sono prima di tutto una squadra: tutti per uno ed uno per tutti. Sono malleabili perché sanno adattarsi alle situazioni, fronteggiandole sempre a viso aperto. L’hanno dimostrato anche stasera. Quando in un momento decisivo, sul finire del tempo regolare, il più pericoloso dei terminali offensivi amaranto celesti – Lorenzo Carosi 38 punti a referto per lui questa gara – è uscito per cinque falli, tutti gli altri hanno fatto fronte comune, dando ancora di più di quel tantissimo che avevano dato fino ad allora. Carosi, Fabri, Cleri, Matteocci, Labonia, Isufi, Tosti, Rosati, D’Aquilio, Guidotti e l’infortunato capitan Vio, sono generosi eroi dei nostri giorni e le loro imprese, dove con il carattere e la volontà riescono a supplire anche a carenze tecniche o fisiche, hanno il sapore di mitiche epopee.
Con l’eccezionale e forse inaspettata vittoria su Pontedera, i talenti amaranto celesti si classificano tra le prime otto squadre della Nazione e sono in gara per vincere il titolo iridato.
Per i quarti di finale, domani alle 15 si scontreranno contro Padova, la favorita delle Finali Nazionali e sappiamo fin d’ora che, con tutte le intenzioni di dimostrare di che pasta sono fatti, gli daranno non poco filo da torcere.
Intanto però che si godano la gioia incredibile e strameritata di questa serata da grandi leoni in cui portano in alto l’orgoglio ed i cuori di tutti i tifosi reatini e dei loro coach.
“Sono straorgoglioso di questi fantastici ragazzi – commenta coach de Ambrosi – abbiamo vinto con il carattere e con il cuore, mettendo in campo una voglia incredibile che ci ha tenuto sempre sull’onda della gara. Siamo partiti male, ma non volendo le energie non impiegate nei primi due tempi, le abbiamo spese nell’ultimo quarto e nel tempo supplementare, mantenendo una grandissima lucidità. Sono orgoglioso di allenarli, quelli del ‘94 da un paio di anni e quelli del ‘95 da tre. E sono contento perché sono riusciti a raggiungere un traguardo sfuggito per poco a Vasto ai ‘95 e per gli altri frutto di un percorso fatto di impegno e dedizione. Oggi questi eroi, protagonisti di una crescita incredibile, hanno mostrato a tutta l’Italia perché meritano di essere qui. Ringrazio Gianluca (Tilli ndr) perché in panchina i suoi suggerimenti sono preziosi e a livello organizzativo è fondamentale. Domani incontreremo la squadra indicata come la favorita, ma non sempre a vincere è la più forte. Noi ci siamo, e sappiamo che ogni partita è una storia a sé”.
Parziali 20-9, 36-34,52-46,74-74,84-89
Tabellini. Fabri 17, Isufi, Rosati, Matteocci 12, Carosi 38, Tosti, Cleri12, D’Aquilio 5, Guidotti, Labonia 5.