I dati della che emergono dall’Osservatorio della Caritas sulle povertà e le risorse possono impressionare. Basti pensare che il numero degli assistiti dalla Chiesa (economicamente e psicologicamente) è passato dai 329 del 1999 agli 846 del 2011, o che nel 2003 erano sostenuti i rappresentati di 29 nazionalità, mentre nel 2011 se ne contano ben 41. Anche il grafico relativo alla situazione occupazionale parla chiaro: ci mostra che nel 2003 i disoccupati erano il 45.9% contro il 68.9 % del 2011, con un aumento superiore al 20%.
A quanti vogliono ragionare su questo genere di numeri vale la pena di segnalare anche quelli dei sovvenzionati dal Comune di Rieti. Sul sito dell’ente è infatti disponibile l’elenco degli assistiti durante il 2011, con tanto di nomi e cifre erogate. Sono trenta pagine fitte, dove sono scritti i bisogni che vengono soddisfatti dalle casse pubbliche per una spesa complessiva di 2 milioni e mezzo di euro. Si tratta di una cifra considerevole sul cui significato si dibatte da tempo. Noi non prendiamo posizione: Rieti è una città piccola e ci si conosce ancora un po’ tutti. L’opportunità di accoppiare nomi e cifre dà ad ognuno la possibilità di giudicare da sé.
L’elenco dei beneficiari dei servizi sociali del Comune di Rieti per l’anno 2012 è scaricabile dal link seguente:
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