Nel nome di Maria: intervento di Nazzareno Iacopini

Si è tenuta l’8 maggio all’Auditorim Varrone la quarta edizione di “Nel nome di Maria”, manifestazione originale e impegnativa, che intreccia tante storie e tanti messaggi.

Nel mese di maggio sembrerebbe quasi un’iniziativa dedicata alla Madonna. Lo è, ma non solo: è insieme il racconto di un’amicizia, un atto d’amore, da un gesto straordinario. Il mese mariano comprende anche la festa della mamma. E la Maria che ha ispirato l’evento è appunto una mamma.

Alle origini c’è la storia di una coppia: un uomo e una donna che decidono di diventare genitori, pur sapendo che lei sarebbe venuta a mancare molto presto. In un momento di difficoltà si sono rivolti alla vita.

Questa madre decide di far nascere il proprio figlio pur sapendo che non l’avrebbe potuto crescere. Un bellissimo atto d’amore, che ha avuto la forza di imporsi su quanto di inevitabilmente negativo doveva accadere.

[spacer icon=”9998″]

Intervento di Nazzareno Iacopini, direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute della Diocesi di Rieti.