Musica

Musica sotto le stelle a Greccio

Tanto pubblico in piazza Roma per il recital pianistico del maestro Emanuele Stracchi, grazie alla costituenda Associazione Culturale "Greccio Futura" che si propone di mettere in campo eventi artistici, musicali e culturali nel borgo del primo presepe

Una notte di San Lorenzo romantica che di più non si poteva, a Greccio. Nella deliziosa piazza Roma, cuore pulsante del borgo del primo presepe, si sono alzate nel cielo stellato le note del pianoforte del maestro Emanuele Stracchi, che si è esibito in un emozionante recital pianistico con un programma di musiche di Bach, Schumann, Chopin, Gershwin.

Un evento organizzato dalla costituenda associazione culturale “Greccio Futura”, presieduta da Massimo Scialpi, con il proposito di ravvivare culturalmente e socialmente il paese non solo per le festività natalizie.

Da qui alla necessità di mettere insieme una rassegna di arte, cultura, musica e spettacolo in uno dei borghi più belli d’Italia il passo è stato breve. E per l’evento inagurale l’associazione culturale ha scelto «un musicista di gran pregio, poliedrico e versatile che, nel ruolo di solista, camerista e direttore ha all’attivo più di 250 concerti in svariati contesti artistici, lavorando anche in ambito lirico». E non si tratta di un impegno isolato: il maestro Stracchi sarà il direttore artistico musicale della rassegna per tutto l’anno.

Il tutto all’ombra della figura di San Francesco, perché tra le ragioni di fondo dell’associazione “Greccio Futura” c’è anche l’intento di richiamare i profondi valori cristiani e umanitari della solidarietà, della cultura della natura e della pace, ed ispirarsi alle radici francescane della Valle Santa.
«Greccio, luogo del primo Presepe nel mondo, gemellata con Betlemme, è l’icona della fratellanza e della pace; in tal senso», spiegano da Greccio Futura: «la proposta del Festival vuole affiancarsi simbolicamente al Cammino di Francesco, insieme e in sinergia a tutte le altre iniziative poste in essere da qui al 2023, solenne ottocentenario della nascita del Primo Presepe».

Già in programma nel planning del Festival, per ottobre, un concerto di musica sacra che vedrà l’esecuzione dello “Stabat Mater” di Pergolesi da parte degli Archi “Talenti d’Arte”, sotto la bacchetta del maestro Stracchi. Le note di uno dei vertici del barocco musicale italiano richiameranno la pregiera del francescano Jacopone da Todi, celebrando tra bellezza e spiritualità la festa di san Francesco.
Un evento musicale ricco che servirà anche ad aprire la strada verso un altro evento a sorpresa a dicembre, in attesa del Natale: “… cercando e seguendo la stella”.