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Montagne in Movimento: il Cai porta Erri De Luca a Leonessa. Lo scrittore presenta «Impossibile»

Nuovo evento per Montagne in Movimento. L’iniziativa del Cai si sposta da Amatrice, dove è nata, per portare in altri borghi la cultura della montagna. Il prossimo appuntamento sarà dunque a Leonessa

Nuovo evento per Montagne in Movimento. L’iniziativa del Cai si sposta da Amatrice, dove è nata, per portare in altri borghi la cultura della montagna. Il prossimo appuntamento sarà dunque a Leonessa. Sabato 29 agosto ore 17.30, all’interno della rassegna letteraria “Libri ad Alta Quota”, il Chiostro di San Francesco ospiterà lo scrittore Erri De Luca, appassionato di montagne e arrampicatore. L’evento è a ingresso libero, con obbligo di mascherina, ma i posti sono limitati a causa della prevenzione del Covid-19 e occorre prenotare presso la Pro Loco Leonessa, al numero 0746 92 33 80 o al 338 13 35 471.

Organizzata in collaborazione con il Club Alpino Italiano di Leonessa e patrocinata dal Comune di Leonessa, con il sostegno di Montura, la serata sarà animata da un dialogo insolito attorno all’ultimo libro dello scittore, Impossibile, nel quale la montagna è testimone silenziosa di una morte, non si sa bene se accidentale. Dialogheranno con l’autore i soci del Cai di Amatrice Marco Valentini, attuale Prefetto di Napoli, e la professoressa Ines Millesimi, storica dell’arte.

Il libro Impossibile è un racconto molto intrigante che parte dal senso di una parola spesso usata da chi va in montagna. Indicando imprese mitiche o progetti di probabili rovesci o sciagure, dato l’alto grado di pericolosità in essi contenute, racchiude un mondo: scalare l’impossibile, ascesa impossibile, raggiungere una vetta impossibile, impossibile record atletico. «Impossibile – scrive Erri De Luca è la definizione di un avvenimento fino al momento prima che succeda».

Sinossi

Ambientato tra le selvagge montagne del gruppo delle Cunturines (Val Badia), precisamente sulla Cengia del Bandiarac, il racconto si incentra su un presunto omicidio o di un incidente mortale in montagna. Non ci sono testimoni. Ma il contesto ambientale è chiaro: il sentiero era scabroso, scivoloso, inconsistente, con un tratto davvero pericoloso. Di quel sentiero che richiede concentrazione, Erri De Luca riesce in sintesi a dire tutto, compresi i momenti psicologici e le modalità di affrontarlo, tanto che il lettore sembra rivivere passaggi, scenari, palpitazioni.

La storia racconta di un duello immaginario di due intelligenze che si scontrano, l’ex rivoluzionario alpinista che cerca solitudine e ossigeno tra sentieri scomodi, e un magistrato civil servant, più giovane di lui, per nulla camminatore di montagne e nel corso dell’interrogatorio sempre più ammirato dal pensiero del suo antagonista. Il racconto è scritto come un verbale di polizia. Il magistrato incalza il protagonista con il suo sistema accusatorio nella speranza o convinzione che possa portare a casa il risultato: una bella, risolutiva confessione di omicidio per dei fatti pregressi di quarant’anni fa che legano l’ex attivista all’uomo ignoto precipitato dalle rocce franose. Un tempo il protagonista e l’uomo erano amici, entrambi compagni e militanti, ma poi l’uomo diventò un pentito e un collaboratore di giustizia. C’è posto anche per l’amore in questo racconto, narrato attraverso le bellissime lettere dal carcere all’amata, mai spedite. Impossibile, con un finale aperto e sospeso, è occasione per riflettere sull’etica della giustizia e sul libero arbitrio, ma anche per accendere pensieri su come si va in montagna, sulle insidie nascoste e a volte fatali.

Con Erri De Luca, che tutt’ora arrampica a Ferentillo (Terni) e fa alpinismo sulle Dolomiti, si parlerà dello straordinario fascino attrattivo degli ambienti impervi, alti e selvaggi che inchiodano l’uomo alla sua coscienza, perché le montagne, in fondo, non sono palestra per gonfiare muscoli, per vanità e vanagloria.

Per l’evento si seguirà il protocollo nel rispetto della normativa di prevenzione Covid-19. Ci sarà una zona dedicata all’acquisto di libri, ritiro biglietti nominativi all’ingresso dell’evento a partire dalle 16.