Un augurio speciale sento di rivolgerlo ai nostri anziani, a quelli che vivono soli o che sono accuditi nelle case-famiglia o nelle case di riposo: ad essi non manchi la mia speciale benedizione e per essi nessuno faccia a meno di una parola di conforto e di un gesto di riconoscenza e affetto.
Ogni giorno nella celebrazione della Messa e nella recita del Breviario porto con me, davanti al Signore, tutte queste necessità e sento che possiamo fare molto per dare un po’ di sollievo a chi è nel bisogno.
Il riposo estivo sia per tutti e per ciascuno occasione favorevole per cercare il Signore e per compiere opere di bene.
(Dal messaggio per le ferie estive del 2012)