Il Miur premia le buone pratiche didattiche dell’Istituto Rosatelli

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha colto, ancora una volta, l’occasione per elogiare ufficialmente le buone pratiche didattiche adottate dall’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti.

Con una lettera indirizzata al dirigente scolastico Daniela Mariantoni, il direttore generale del Miur Simona Montesarchio, responsabile del settore per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e l’innovazione digitale, si è complimentata per l’impegno e l’entusiasmo che vedono costantemente coinvolti il dirigente ed il personale del Rosatelli, in una formazione sempre più all’avanguardia dei propri studenti.

Tanto all’avanguardia da aver imboccato, come si legge nella lettera, la strada di «metodologie didattiche innovative che consentono, attraverso il confronto su tematiche di particolare rilievo politico, economico e sociale e la collaborazione tra studentesse e studenti provenienti da diverse aree geografiche del nostro Paese, la crescita e lo sviluppo non solo delle competenze, ma delle capacità critiche e relazionali utili per garantire una completa e piena crescita dei nostri talentuosi giovani».

Il riferimento è, in senso lato, allo student-centredteaching attuato al Rosatelli e, in particolare, ai risultati conseguiti dallo studente Sean Lo Prinzi, vincitore del premio finale per il “Model 2030”, assegnato a Bologna lo scorso gennaio in seno all’evento Futura.

Lo studente parteciperà ad un ulteriore progetto didattico “Global Education&Skills Forum 2018”, che si terrà a Dubai dal 16 al 18 marzo 2018.