Messico: veglia e messa per migranti e famiglie alla frontiera

La celebrazione eucaristica a Ciudad Juarez sull’altare dove celebrò papa Francesco lo scorso febbraio

A difesa della famiglia e dei migranti ai confini tra Messico e Stati Uniti. Su questo tema si è celebrata sabato scorso una veglia a Ciudad Juarez, con messa presieduta dal vescovo della medesima diocesi, monsignor José Guadalupe Torres Campos. Presenti in totale quindici vescovi delle diocesi di frontiera di entrambi i paesi.

Si è trattato dell’evento conclusivo della Marcia per le famiglie, promossa in favore delle famiglie messicane divise a causa dell’emigrazione, nell’ambito dell’Anno della Misericordia.

“Non possiamo rimanere indifferenti alla voce di Dio che oggi attraverso l’Eucaristia ci continua a parlare – ha dichiarato il presule -. Nel Vangelo, Dio parla a Giuseppe attraverso un sogno e dà un’indicazione molto concreta: Alzati prendi la tua famiglia, curala, proteggila, e Giuseppe ascolta la voce di Dio, prende la sua famiglia, la porta in Egitto per prendersi cura di essa e proteggerla dal nemico, la salva, la custodisce”; parimenti “anche noi riguardo alle nostre famiglie, dobbiamo seguire la voce di Dio”.

La messa è stata concelebrata assieme al segretario della Conferenza Episcopale Messicana, presso lo stesso altare, dove papa Francesco aveva celebrato la messa per i migranti, durante la sua visita in Messico dello scorso febbraio.

(da “Zenit”)