Melilli su dichiarazione Scardaone

«Sono sbalordito dalle muscolari dichiarazioni del segretario regionale della Uil Scardaone, offensive e gratuite, che credo abbia un concetto strano della democrazia.

Le parole che rivolge a me e al segretario cittadino del Pd Anna Maria Massimi hanno dell’incredibile e si commentano da sole.

Il dibattito acceso sui candidati alle primarie del Centrosinistra di Rieti non può superare i limiti della decenza soprattutto quando a farlo sono autorevoli esponenti romani del sindacato.

Per me è ancora un valore l’unità del Centrosinistra grazie alla quale abbiamo vinto per due volte le elezioni provinciali in condizioni difficilissime, misurandoci con il consenso dei cittadini.

Mi hanno insegnato ad avere profondo rispetto per chi si impegna nel sociale e quindi anche per il sindacato. Evidentemente così non è per il segretario Scardaone.

Penso che questi interventi sulla vicenda reatina facciano solo il gioco della destra e la denigrazione dei segretari dei partiti del Centrosinistra, eletti democraticamente dai loro congressi, è solo un regalo all’antipolitica che evidentemente qualcuno, non so con quale credibilità, ha deciso di cavalcare. Dubito che avrà successo.

La scelta del candidato a sindaco del Centrosinistra a Rieti non spetta né al presidente della Provincia Melilli né al segretario regionale della Uil ma agli elettori reatini.

Io resto a disposizione delle scelte che si faranno a Rieti sul candidato sindaco del Centrosinistra, chiunque esso sia, spero di avere alle elezioni accanto il segretario regionale della Uil».

E’ quanto dichiara il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli.