Melilli: «La vicenda della sanità a Magliano Sabina comincia a diventare simile ad una tortura»

«La vicenda della sanità a Magliano Sabina comincia a diventare simile ad una tortura. Prima la chiusura dell’ospedale, poi dell’indebolimento dei servizi sanitari sul territorio, adesso l’azzeramento della postazione dell’Ares 118. La sanità regionale dovrà pure essere razionalizzata ma non si può infierire così nei confronti di una comunità. Faccio appello alla presidente Polverini perché comprenda che agire in questo modo crea le condizioni per una sfiducia totale ed irreversibile dei cittadini nei confronti delle istituzioni. Mi aspetto una soluzione a breve che sia in grado di restituire fiducia ai maglianesi che non possono diventare i cittadini più penalizzati del Lazio sul versante dei servizi sanitari».

È quanto dichiara il presidente della Provincia di Rieti, Fabio Melilli.