Medici Cattolici: il saluto del Presidente a fine mandato

Alla scadenza del mio mandato quadriennale come Presidente della sezione diocesana di Rieti dell’Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI), ho rassegnato le dimissioni, ritenendo giusto permettere, anzi favorire un cambiamento, convinto che forza della Chiesa sia la sua continua capacità di rinnovamento; per tale motivo accolgo con soddisfazione il passaggio della “carica” (più correttamente “servizio”) di Presidente al dott. Paolo Di Benedetto.

In questi 4 anni, dopo un lungo periodo di quiescenza dell’AMCI diocesana, ho ritenuto che la missione dei Medici Cattolici non si dovesse esaurire in una sterile forma di associazionismo, ma che fosse quella dell’impegno sul fronte dell’evangelizzazione secondo il carisma proprio, cioè la diffusione della cultura della vita e della verità scientifica su alcuni argomenti di bioetica. A tale scopo in questo periodo di tempo abbiamo trattato di aborto, disagio infantile ed adolescenziale, corretto uso di internet e social network, testamento biologico, nel tentativo di restituire alla gente la libertà di scelta sottratta da informazioni false o incomplete, obbedendo al principio evangelico secondo cui “la verità vi farà liberi”; ciò è stato attuato per mezzo di convegni nei quali sono state invitate a relazionare persone estremamente competenti e nell’ambito di progetti pastorali, incontri parrocchiali e nelle scuole, corsi di preparazione al matrimonio. E siccome l’impegno “teorico” non può essere dissociato da quello pratico, ho ritenuto giusto far conoscere ed aiutare, attraverso le “Serate di Beneficienza”, realtà cattoliche laiche che operano attivamente sul territorio (Associazioni onlus e case famiglia).

Desidero oggi ringraziare pubblicamente coloro che in questi anni hanno reso possibile ciò che è stato compiuto: innanzi tutto il Vescovo Delio Lucarelli, che ha voluto la rifondazione dell’Associazione nella sua Diocesi e ci ha sempre sostenuto in tutto ciò che è stato fatto. Il consiglio Direttivo AMCI, che ha pianificato le attività e tutti i Soci che con la loro opera gratuita e disinteressata hanno reso possibile tutte le iniziative intraprese. Don Giovanni Franchi, che ci ha assistito spiritualmente rendendosi disponibile ad incontri periodici di catechesi. Tutti i membri della Consulta per la Pastorale della Salute, dai quali ho percepito sempre affetto ed accoglienza. Tutte le persone che a vario titolo sono state vicine ed hanno dispensato consigli, aiuti e incoraggiamenti. Ed infine un personale particolarissimo ringraziamento al Direttore della Pastorale della Salute, diacono Nazzareno Iacopini che fin dall’inizio ci ha affidato il ruolo della formazione e con cui abbiamo collaborato a tutte le iniziative.

Auguro al nuovo Presidente, a cui assicuro il mio completo appoggio, di far prosperare la nostra AMCI diocesana guidandola sulla traccia del servizio a Dio ed al Prossimo.