Da marzo a Cittareale non arrivano più i giornali. Ad Amatrice ed Accumoli dal 24 agosto

«Dal mese di marzo a Cittareale non arrivano più quotidiani e periodici. L’unico esercizio rimasto aperto sul nostro territorio, mi risulta non possa svolgere questo servizio per problemi burocratici inerenti la distribuzione. La situazione a mio parere è resa ancora più grave perché da ormai nove mesi, sia ad Accumoli che ad Amatrice non sono in vendita quotidiani e periodici».

È il sindaco di Cittareale, Francesco Nelli, a sollevare il problema della diffusione della stampa nei comuni colpiti dai terremoti che si sono susseguiti dal 24 agosto dello scorso anno.

«È naturale – spiega Nelli – che le disastrose conseguenze del terremoto non hanno certo consentito un rimedio a questo problema, ma ora con questo ulteriore disservizio a Cittareale, il primo punto dove poter acquistare un quotidiano è Posta. Io penso soprattutto ai molti anziani rimasti nel nostro territorio ed ancorati a questa forma di comunicazione. Come sindaco non posso direttamente agire sulla materia, ma credo sia giusto dare voce a questo stato di cose che perdura ormai da molti mesi».

«Probabilmente nei molti disagi che ci sono stati con l’emergenza sisma – conclude il sindaco di Cittareale – l’acquisto dei quotidiani non sarà certo al primo posto, ma credo che per il ritorno al normale ritmo di vita sia corretto porre in risalto questo disservizio che tra l’altro ha a che fare con l’accesso alle informazioni».