L’abbandono da parte del consigliere Piermarini del gruppo sinistra per i beni comuni non inficia minimamente la volontà e la capacità di produrre iniziativa politica e dibattito insieme agli altri gruppi Api e Rete dei Cittadini sulle cose che non funzionano al comune di Rieti.
È una idea cattiva della politica quella che pensa di sottrarsi al confronto sui problemi della città blindandosi con giochi di potere e manovre di palazzo. Si allontanano sempre di più i cittadini che diciamo di voler rappresentare dalla partecipazione, dalla politica e dalle istituzioni.
In un mondo normale il consigliere Piermarini si sarebbe già dimesso, e così dovrebbe fare per una questione di lealtà verso gli elettori e simpatizzanti della lista sinistra beni comuni. Queste sono vittorie di Pirro e chi ha fatto pressioni sul consigliere Alessio Piermarini si deve vergognare perché non ha avuto rispetto in primo luogo della persona del consigliere e in secondo della buona politica.