Ma avete ben presente le condizioni in cui versa ASM?

Oramai delusi per il mancato rispetto di tutti gli impegni assunti, addirittura disconoscendo anche quanto previsto dai Contratti Nazionali di Lavoro, non ci resta che scrivere, a Lei sig Sindaco come massima espressione dell’Amministrazione Comunale, ed a Voi, Presidente, Componenti del C.d.A. Direttore Generale che rappresentate la governance aziendale.

Come detto siamo scoraggiati dai Vostri comportamenti, dai Vostri intendimenti, dalle Vostre rassicurazioni mentre qui la barca affonda. E Voi che fate? Intanto elaborate teorie e prendete tempo.

Ma avete ben presente le condizioni in cui versa ASM? Vi rendete conto degli innumerevoli problemi da affrontare non giorno dopo giorno ma, bensì, ora dopo ora?

Che fine hanno fatto tutte le rassicurazioni sul trasferimento dell’Officina Aziendale? Da tre anni soltanto promesse ma ad oggi IL NULLA.Che importa se i lavoratori sono costretti ad intervenire sui mezzi in condizione disumana.

Siete coscienti che il parco aziendale oramai è al collasso per l’età media dei mezzi oppure Ve lo deve spiegare l’utenza?

Che fine hanno fatto gli impegni assunti dalla Società Azimut che nel Piano Industriale, determinante ai fini dell’aggiudicazione della gara, garantiva, sin dall’anno 2005, investimenti da destinare sia all’ammodernamento che al potenziamento del parco mezzi? Ma, ad onor del vero, qualcosa è stato fatto. Circa 24 mesi orsono sono stati acquistati bus, badate bene dismessi da altre Aziende, che presentano difficoltà anche nella messa in moto.

I lavoratori non Vi hanno mai negato la loro collaborazione con sacrificio e spirito di abnegazione, e Voi questo atteggiamento lo avete apprezzato, instaurando un buon rapporto con il personale dei vari settori basato sulle sanzioni disciplinari, le sospensioni e licenziamenti. Quanti contenziosi tiene in piedi ASM e quanti sin sono già conclusi con esito favorevole? E l’esborso di danaro utilizzato,sia per le consulenze legali e per sanare contenziosi con esito negativo, non sarebbe stato più opportuno impiegarlo per finalità importanti quali gli investimenti? Pretendete rispetto ma dovete anche darlo perché avete di fronte persone con una dignità.

Vi rendete conto che tale situazione di fatiscenza non può che ripercuotersi sulla collettività? Già la collettività: ce ne riempiamo la bocca quando serve.

Non vorremmo che tali comportamenti fossero finalizzati ad ingenerare nell’opinione pubblica che la causa delle inefficienze ASM sia da addebitare esclusivamente ai lavoratori, sottraendovi, così, da quelle che sono Vostre responsabilità sia gestionali che politiche.

Che desolazione nel prendere atto della distanza siderale delle Istituzioni nei confronti di tale situazione, disertando per ben due volte consecutive Consigli Comunali convocati, per il mese di gennaio 2014 ed aventi per oggetto la partecipata ASM, generando più di un sospetto circa il futuro aziendale.

Quindi, ossequiosi del mandato conferitoci dai lavoratori ASM nel corso dell’Assemblea tenutasi il giorno 29 gennaio, ci riserviamo di mettere in essere tutte le forme di lotta nel rispetto della normativa vigente.