L’under 17 Eccellenza Basket chiude un’annata eccezionale

I ragazzi dell’Under 17 Eccellenza sono attesi domani a Roma dalla Federazione Regionale Pallacanestro per la cerimonia di premiazione delle migliori tre squadre laziali del campionato 2011/12.

Il gruppo targato Basket Club La Foresta, che nasce dal felice connubio dei migliori talenti di quest’ultima società con quelli della NPC e della Willie Rieti, ha, infatti, quest’anno raggiunto dei risultati eccezionali. Non solo gli atleti si sono distinti nel loro campionato, riconosciuto da tutti come uno dei più difficili d’Italia, nel quale sono arrivati secondi, ma dopo avere vinto anche l’Interzona hanno potuto accedere alle Finali Nazionali svoltesi a Vasto dall’11 al 18 giugno.

Quella allenata da coach Gianluca De Ambrosi, anche lui della NPC, è una squadra di atleti tenaci e nostrani, in cui 14 su 15 sono nati e cresciuti a Rieti (fa eccezione il sulmonese Hector Beltran) che nonostante pagassero lo svantaggio di alcuni centimetri in meno rispetto agli avversari è uscita a testa altissima dalla selezione delle 16 migliori squadre italiane, piazzandosi al 13simo posto dopo aver dato filo da torcere a tutti.

I complimenti ricevuti dai tecnici per le tre gare giocate a Vasto nel girone più difficoltoso (e difatti le altre 3 hanno poi disputato finale e semifinale) non hanno per la verità lavato via completamente la delusione dovuta alla sensazione che un nome più o meno blasonato influisse (volontariamente o meno) sulla conduzione arbitrale. Non ci s riferisce tanto alla gara contro Stella Azzurra (persa di 6) poi uscita in semifinale, né quella con la fortissima Virtus Bologna (che ha vinto questa edizione delle Finali Nazionali), ma alla gara persa di 1 punto allo scadere contro Monte Paschi Siena (che è stata battuta in finale da Bologna), favorita da troppi fischi arbitrali negli ultimi due minuti di gara, una gara che aveva visto Rieti sempre in vantaggio fino a due secondi dalla fine.

«È sinceramente una grande soddisfazione – afferma il dirigente della Foresta Gioacchino Fusacchia – i nostri ragazzi hanno portato gloriosamente il nome della città di Rieti sui campi che contano, hanno mostrato un grande carattere, talento e determinazione, riportando a casa un risultato importantissimo e dando una grande soddisfazione non solo a loro stessi, ma anche a tutto il gruppo di lavoro che li ha assistiti durante questa bellissima annata».

A dimostrazione del buon lavoro fatto, già in sede di Finali Nazionali, dove circolano ovviamente anche i talent scout, il nostro Lorenzo Carosi (di proprietà della NPC come Samuele Fabri) è stato richiesto da Casalpusterlengo in cui gioca anche l’altro talento nostrano Marco Salari e dove si trova in prova in questi giorni.

«L’approdo alle Finali Nazionali è stato un momento di crescita importante per tutti – afferma coach De Ambrosi – i giovani di Rieti hanno dimostrato di non essere inferiori ai parietà di società molto più blasonate e che fanno reclutamento in tutta Italia, ed anzi si sono messi in mostra nel panorama nazionale. Questo deve essere un punto di partenza e non di arrivo perché a Rieti le basi da cui partire sono sicuramente buone».

Sulla stessa linea anche il Presdente della NPC, Giuseppe Cattani: «Proprio per dare seguito all’importante lavoro intrapreso con queste collaborazioni si è decisa la fusione al livello di settore giovanile della NPC con la Willie Basket, aperta all’ingresso delle altre società. La creazione di una foresteria, il reclutamento di atleti al di fuori della provincia servirà ad avvalorare il lavoro svolto fin qui, permettendo ai nostri migliori talenti di crescere a Rieti, evitandone la diaspora. Inoltre creare intorno a Rieti una tradizione anche a livello di settore giovanile ci consentirà di disputare alla pari selezioni così importanti. Forse allora in quel caso a passare al turno successivo al posto di Siena ci sarà Rieti».