Libera apre la sua sede reatina. Inaugurazione con don Ciotti

Il 9 marzo alle 18.30 sarà inaugurato il presidio di Libera a Rieti. L’associazione, nata il 25 marzo 1995 con l’intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia, avrà infatti la propria sede nella piazza Centro d’Italia, presso palazzo San Rufo, nei locali già riservati alla redazione di «Frontiera», messi a disposizione della Diocesi di Rieti.

A tagliare il nastro sarà il fondatore di «Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie» don Luigi Ciotti, che torna a Rieti dopo l’appuntamento avuto con gli studenti lo scorso 13 ottobre e la partecipazione del Meeting dei Giovani promosso dalla Chiesa di Rieti.

Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità.

La legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l’educazione alla legalità democratica, l’impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera.

Libera è riconosciuta come associazione di promozione sociale dal Ministero della Solidarietà Sociale. Nel 2008 è stata inserita dall’Eurispes tra le eccellenze italiane.  Nel 2012 è stata inserita dalla rivista The Global Journal nella classifica delle cento migliori Ong del mondo: è l’unica organizzazione italiana di “community empowerment” che figuri in questa lista, la prima dedicata all’universo del no-profit.

L’occasione può essere letta come un anticipo dell’appuntamento con la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, “Ponti di memoria, Luoghi di impegno”, che avrà luogo a Rieti – in contemporanea con Messina e tanti altri luoghi in tutta Italia – il prossimo 21 marzo.