Ci vuole un villaggio

Letture animate e trekking sul Velino: le attività per i bambini che restano in città

Letture animate per bambini e trekking lungo il Velino con tutta la famiglia: sono le attività in programma venerdì 8 e sabato 9 luglio in città e a Torricella Sabina, nell’ambito del progetto Ci vuole un villaggio

Letture animate per bambini e trekking lungo il Velino con tutta la famiglia: sono le attività in programma venerdì 8 e sabato 9 luglio in città e a Torricella Sabina, nell’ambito del progetto Ci vuole un villaggio, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Proposte pensate per tutti quei bambini che restano in città ma non hanno voglia di restare a casa.

Le letture animate sono a cura del Jobel Teatro, che venerdì alle 17 all’Hub Civico 20 di via dei Crispolti presenta Il Piccolo Principe, l’intramontabile racconto di Antoine de Saint-Exupéry: un’attività pensata per bambini da 6 a 10 anni. Si replica sabato alle 17 nell’Hub di Torricella Sabina, in via Roma 58. L’ingresso è libero: per informazioni e prenotazioni si può chiamare lo 0746 485554 oppure scrivere a coordinamento@ilsamaritanorieti.it.

Sabato mattina è in programma la seconda uscita di Esploratori in erba, col Trekking urbano lungo il Velino, un’attività pensata per famiglie con bambini a cura di Promis. Il ritrovo è alle 10,00 al Camposcuola Guidobaldi da dove si raggiungerà il lungo fiume per una visita animata da laboratori e giochi sul tema dell’acqua. L’attività è gratuita ma è gradita la prenotazione (telefonando a Marta Capanna, 393 6023458).

Parallelamente continua l’impegno sul fronte delle famiglie: giovedì 7 luglio alle 18 all’Hub Civico 20 dirigenti scolastici e referenti delle Scuole dell’Infanzia sono invitati alla presentazione del progetto Educazione Genitoriale, destinato a educatori e genitori di bambini da 0 a 5 anni. L’iniziativa è del Samaritano, capofila del progetto Ci vuole un villaggio, e sarà condotta dalla psicologa e psicoterapeuta Concetta De Filippis e dalla psicologa Federica La Delfa.