Cultura

Le Ville Pontificie riaprono al pubblico, monsignor Nicolini: «Gioia e gratitudine per il personale sanitario che entra gratuitamente»

Dopo i Musei Vaticani, anche le Ville Pontificie di Castel Gandolfo sono state riaperte dopo la chiusura durante l’emergenza sanitaria a causa della pandemia di coronavirus Covid-19

Dopo i Musei Vaticani, anche le Ville Pontificie di Castel Gandolfo sono state riaperte dopo la chiusura durante l’emergenza sanitaria a causa della pandemia di coronavirus Covid-19.

L’ingresso della residenza estiva papale e dei suoi giardini è il sabato e la domenica, dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17. Tutti i visitatori sono sottoposti al controllo della temperatura ed obbligati ad indossare la mascherina. In segno di gratitudine per il lavoro svolto durante il periodo di emergenza, tutti i medici, gli infermieri e il personale tecnico e sanitario ausiliario in servizio presso le strutture sanitarie pubbliche e private italiane può accedere gratuitamente per una settimana ai Musei Vaticani e al complesso delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo.

A dare la loro testimonianza mons. Paolo Nicolini, vicedirettore e amministratore gestionale dei Musei Vaticani con incarico speciale sulle Ville Pontificie, Francesca Leonardis, responsabile della terapia intensiva del Policlinico Tor Vergata, Silvana De Florio, coordinatore infermieristico della terapia intensiva del Policlinico Tor Vergata, e don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei.

dal Sir