Le prime pagine dei quotidiani del 20 settembre 2013

Tutti per la Coop ‘76

Sono i nodi irrisolti di Coop ‘76 ad occupare le prime pagine dei giornali di oggi. “Si cercano nuovi compratori” titola il «Corriere di Rieti», spiegando nell’occhiello: “Coop ‘76, ieri l’incontro tra le parti interessate per sbloccare la difficile vertenza in vista di una ripartenza”. “Coop ‘76, spiragli di luce” il titolo in grande de «Il Messaggero». “Lunedì l’incontro tra liquidatori e Coop Centro Italia, sul tavolo il futuro della società” si legge nell’occhiello, che ricorda: “oggi l’amministratore umbro Raggi presenta a Rieti il progetto per l’ex Zuccherificio”.

Dopo giorni di occupazione della sala consiliare, dunque, i lavoratori della storica cooperativa vedono riaccendersi la speranza, anche se la strada è tutta in salita. C’è la necessità di restituire il lavoro a tutti il personale, ma c’è anche da sanare il buco milionario del prestito soci. Per la città è una vera e propria ferita aperta. In tanti avevano affidato alla cooperativa i risparmi di una vita, o la liquidazione, lavoratori compresi. «Finalmente si comincia a parlare del caso Coop ‘76 nella sua interezza», ha dichiarato non a caso Sarà Imperatori (Fisascat Cisl), dopo il lungo incontro di ieri mattina in Comune. «Come istituzione siamo in campo perché possa essere garantita occupazione per tutto il bacino Coop ‘76» è l’impegno del sindaco Simone Petrangeli, che garantisce di non avere preferenze per nessuno dei soggetti interessati. L’obiettivo è una soluzione che risolva il problema nella sua interezza.

Fonte Cottorella

Fonte Cottorella verso l’ampliamento” è il tema della grande foto centrale de «Il Messaggero». Lo scatto proviene dalla visita che ieri pomeriggio il Sindaco Petrangeli ha effettuato allo stabilimento dell’azienda delle antiche fonti. “Passi in avanti per il progetto di allargamento dello stabilimento dell’acqua. Ottenuto il provvedimento autorizzativo dal Comune, servono ora i placet dagli altri enti” si legge nella didascalia.

Il tema è trattato anche dal «Corriere di Rieti» con un richiamo in copertina. «Il caso Fonte Cottorella – si legge nell’articolo all’interno – è tornato alla ribalta nei mesi e nelle settimane scorse attraverso una serie di interventi polemici da parte dei sindacati e, soprattutto, dell’associazione Codici, che hanno chiesto conto all’amministrazione comunale, a più riprese, dei progetti di ampliamento previsti dalla concessione trentennale del 1989».

118 e rischio Idrogeologico

Dubbi sul trasferimento dell’Ares 118 vicino al convitto alberghiero” si legge sopra la foto centrale del «Corriere di Rieti». “Villa Fiordeponti e rischio idrogeologico” si legge nel titolo.

Dubbi e interrogativi sono legati a vincoli e permessi come quelli sul cambio di destinazione da “verde privato vincolato” a “servizi pubblici”, o quelli attorno al posizionamento di una struttura essenziale per il soccorso nella zona “B” del Piano di assetto ideogeologico. Ci si domanda poi come sia possibile che una struttura come l’Ares 118 possa non essere stata compresa nel piano di protezione civile approvato, e cosa abbia consentito di procedere senza predisporre la relazione sui rischi di incidente rilevante che invece ha vincolato la costruzione della scuola alberghiera.

A gettare acqua sul fuoco ci pensa il Comune: “L’assessore all’urbanistica Cecilia spiega le differenze tra i casi Villa Fiordeponti e Alberghiero” recita l’occhiello all’interno della testata.

Caccia e agricoltura

Sospesa dal Tar la caccia ad alcune specie di animali” titola di spalla «Il Messaggero». Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha decretato la sospensione parziale del decreto con il quale la Regione ha approvato il calendario della stagione venatoria 2013-2014. Il ricorso era stato presentato da una cordata di associazioni.

L’invito dell’assessore regionale all’agricoltura Sonia Ricci alle rappresentanze di categoria al tavolo agroalimentare” è l’argomento di taglio basso del «Corriere di Rieti»: “Sinergia e meno burocrazia per superare la crisi” il titolo. «Sulla base di quanto discusso, recepito e sintetizzato negli incontri precedenti, stiamo ultimando le proposte di delibera, sulle quali oggi abbiamo voluto confrontarci per invitare i presenti a ulteriori integrazioni e osservazioni» ha commentato l’assessore regionale. Gli obiettivi sono la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari con un elevato standard qualitativo controllato; l’attenzione e la valorizzazione dei farmers market e dei prodotti a km O, le campagne informative di sensibilizzazione; le azioni di comunicazione e informazione ai consumatori sui prodotti tipici e di qualità del Lazio; la promozione e il sostegno alla commercializzazione e alla vendita di tali prodotti; la garanzia della tracciabilità completa dei prodotti; la promozione di accordi di filiera, di conferimento e di fornitura.

Essere in Unindustria, i motivi di una scelta

Nel richiamo centrale de «Il Messaggero» c’è il “Vertice a Palazzo Dosi” di ieri pomeriggio. “Unindustria, a Rieti Regina e Stirpe” il titolo. L’incontro, riservato ad imprese ed imprenditori, ha visto anche la presenza dei vertici di Asi e Camera di Commercio

Forze dell’ordine

Ugl al prefetto: «La polizia locale è allo sbando»” è il titolo centrale de «Il Messaggero», che nell’occhiello sintetizza la denuncia del sindacato: “vestiario usurato, niente corsi di formazione e violazione sugli straordinari”. Una lunga serie di criticità rispetto alle quali si chiede, per l’appunto, l’intervento del Prefetto.