Regione Lazio

Lazio: stanziati 4 milioni di euro a sostegno della cultura

La Regione Lazio ha stanziato 4 milioni di euro in favore delle Associazioni Culturali e delle Associazioni di Promozione Sociale attive nella promozione artistica e culturale, nella produzione, nella formazione

La Regione Lazio ha stanziato 4 milioni di euro in favore delle Associazioni Culturali e delle Associazioni di Promozione Sociale attive nella promozione artistica e culturale, nella produzione, nella formazione.

Per garantire dei ristori a tutti gli enti  impegnati nel settore culturale all’interno del territorio regionale, è stata approvata in Giunta regionale una delibera che prevede la predisposizione di un Avviso pubblico per due tipologie di contributo: il primo riguarda il sostegno ad Associazioni Culturali e Associazioni di Promozione Sociale (APS) che, oltre ad organizzare attività culturali, abbiano in gestione degli spazi polifunzionali (teatri sotto i cento posti, circoli, spazi polifunzionali, ecc.) destinati allo svolgimento di attività culturali e artistiche; il secondo, invece, è destinato agli Enti che organizzano comunque attività ma senza la gestione di spazi. Il massimo del contributo che può essere concesso è pari a 9.000€ per il primo intervento, mentre per il secondo  si arriva a un tetto di 5.500 € a richiesta.

«Con questo nuovo provvedimento – commenta l’Assessore alle Politiche sociali, welfare ed enti locali, Alessandra Troncarelli – siamo intervenuti per alleviare le gravi conseguenze economiche che le associazioni culturali stanno subendo a causa della sospensione di tutti gli eventi e manifestazioni di carattere artistico dovute alle misure per contrastare il Covid-19».

«Il nostro obiettivo – conclude l’Assessore – mira da un lato a tutelare il mondo dell’associazionismo già duramente colpito in questi difficili mesi, ma dall’altro è diretto alla protezione degli spazi e dei momenti di aggregazione socio-culturali fondamentali nelle singole comunità. La crisi sanitaria ed economica non deve farci dimenticare l’importanza e il ruolo che queste, anche piccole realtà, ricoprono sul territorio. Il nostro compito, come amministrazione regionale, è di tutelare e non disperdere questo patrimonio».