Valter Buccioli dell’Associazione volontari di Protezione Civile Rieti ‘93, esprime il suo parere in qualità di presidente e prende le distanze in merito ad alcune dichiarazioni del Cer.
«Intendo prendere fermamente le distanze – dice Buccioli – dalle dichiarazioni rilasciate dal signor Crescenzio Bastioni del C.E.R., secondo il quale “la Protezione Civile di Rieti esige le dimissioni dell’Assessore Alessandro Mezzetti”. La nostra associazione non condivide quanto Bastioni ha esternato ed esprime la propria solidarietà all’Assessore in questi giorni oggetto di polemiche pretestuose e fuori luogo. L’Amministrazione comunale ha dimostrato e dimostra ogni giorno interesse per il mondo della Protezione Civile con azioni concrete, come l’approvazione del Piano Comunale, che, ricordo, giaceva da diversi anni nei cassetti degli uffici».
«Da quando ho l’onore di dirigere la nostra Associazione, perciò da 15 anni a questa parte, l’unico amministratore comunale che ha dimostrato interesse alle delicate problematiche di questo settore, e non solo a parole, è stato Mezzetti. Mi preme precisare che il signor Bastioni più volte in questi anni si è rivolto ai media reatini presentandosi come portavoce della Protezione Civile di Rieti, circostanza infondata e in merito alla quale invitiamo gli organi competenti (Prefettura, Dipartimento di Protezione Civile e Regione Lazio) a compiere opportuni accertamenti».
«Il signor Bastioni rappresenta solo la piccola associazione di cui è presidente, non è stato autorizzato da nessun organo competente, compresa la Regione Lazio, a rappresentare nel nostro territorio la Protezione Civile ed ha più volte millantato compiti e funzioni che nessuno gli aveva affidato. Tutto questo danneggia l’immagine del volontariato e dell’associazionismo reatino che con impegno e dedizione, spesso in silenzio, ha sempre fatto il proprio dovere anche in teatri esterni al territorio, come nel caso dei terremoti che hanno sconvolto l’Abruzzo e l’Emilia. Le esternazioni del signor Bastioni, perciò, disorientano i cittadini e in alcuni casi creano inutili allarmismi che d’ora in poi sarà nostra cura segnalare alle Autorità competenti».
Tenendo in considerazione che vi è un’evidente conflitto di interessi da parte del Sig. Buccioli Valter, visto che, stante la determina, una fetta dei famigerati 19.000 euro finanziati dal Comune di Rieti per la realizzazione del “concorso di bellezza auto storiche” sono finiti nelle tasche dell’Associazione Rieti 93.
Da che pulpito arrivano le prediche…
Ravvisando un tentativo intimidatorio nelle parole diffuse a mezzo articolo di stampa da parte del Sig. Buccioli Valter, presidente dell’Associazione Rieti 93, diamo mandato ai nostri Avvocati di valutare eventuali azioni legali sia in sede civile che penale, a difesa del buon nome e del diritto di esprimere le proprie opinioni da parte dell’Organizzazione scrivente.