Istituzione Formativa Rieti

L’Apprendistato Duale: una scommessa vinta

L'apprendistato duale è un contratto di lavoro finalizzato al conseguimento di un titolo di studio formale e all’occupazione di giovani, mediante un percorso realizzato in due luoghi distinti, ma ugualmente formativi: in azienda e presso l’Istituzione Formativa

Sono quasi mille i giovani che ogni anno, nella provincia di RIeti, vengono avviati al lavoro con un contratto di apprendistato. Essenzialmente con la “formula” dell’apprendistato professionalizzante o apprendistato di secondo livello, diffuso soprattutto nel settore dell’artigianato, ma utilizzato ormai in tutti i settori di attività.

Non è così per il cosiddetto “apprendistato duale”, ai più sconosciuto e con pochi precedenti nel nostro Paese, eccezion fatta per il Trentino, dove da anni viene utilizzato con successo e con grande soddisfazione da parte di imprese, giovani e istituzioni.

Il presidente della Provincia di Rieti Mariano Calisse, sin dal suo insediamento, ha mostrato grande interesse verso questo modello di apprendistato, proponendolo come uno dei primi obiettivi del nuovo corso dell’Istituzione Formativa.

Ma cos’è l’apprendistato duale? È un contratto di lavoro finalizzato al conseguimento di un titolo di studio formale e all’occupazione di giovani, mediante un percorso realizzato in due luoghi distinti, ma ugualmente formativi: in azienda (ore di lavoro e ore di formazione interna) e presso l’Istituzione Formativa (formazione esterna).

L’apprendista e l’impresa sottoscrivono il contratto di lavoro, dopo aver definito un piano formativo individuale, che costituisce parte integrante e sostanziale del contratto stesso. Mediante questo contratto l’apprendista assume pertanto il doppio status, di studente e di lavoratore. Per l’Istituzione Formativa è stato da subito un grande successo.

Al Centro di Formazione Professionale di Rieti, nel primo anno di sperimentazione, sono già 12 i progetti attivati.

«Abbiamo fortemente creduto nell’efficacia di questo strumento – dichiara il Presidente dell’Istituzione Formativa Cinzia Francia – mutuato dall’esperienza tedesca e diffuso anche in altri paesi del nord Europa, perché in grado di contrastare sia la dispersione scolastica, sia gli effetti della crisi occupazionale giovanile. L’apprendista duale, infatti, alla fine del percorso formativo avrà le competenze necessarie per l’acquisizione del titolo di studio prescelto e per sviluppare la professionalità richiesta dall’azienda».

«Un altro obiettivo centrato e messo in campo dal nuovo Cda – prosegue il Presidente della Provincia Mariano Calisse – realizzato grazie al lavoro sinergico con il gruppo dirigente ed il personale dipendente dell’Istituzione Formativa di Rieti. In un momento così difficile per l’economia del nostro territorio, poter offrire ai giovani nuove opportunità formative incrementando puranche il loro potenziale di occupabilità, è decisamente un risultato di rilievo. È necessario però promuovere ulteriormente l’apprendistato duale tra le imprese, che non sempre sono a conoscenza di questa opportunità e degli incentivi ad essa connessi: questo tipo di contratto permette infatti di usufruire di diverse agevolazioni a carattere economico, contributivo, fiscale e normativo».