Chiesa di Rieti

La Via Crucis da Amatrice, Passione di Cristo tra paura e incertezza

È con la messa in onda della Via Crucis dalla terra desolata lasciata dal terremoto ad Amatrice che si completa il calendario di appuntamenti con le celebrazioni del vescovo nella Settimana Santa: venerdì 10 aprile la Via Crucis verrà trasmessa da Tv2000 alle ore 16

È con la messa in onda della Via Crucis dalla terra desolata lasciata dal terremoto ad Amatrice che si completa il calendario di appuntamenti con le celebrazioni del vescovo nella Settimana Santa. Venerdì 10 aprile, infatti, il pio esercizio sarà trasmesso da Tv2000 alle ore 16.

E se i tempi richiedono che i riti in chiesa vengano svolti a porte chiuse, la Via Crucis tra le macerie di Amatrice non potrà che vedere monsignor Pompili portare la croce da solo, fino a raggiungere quel che rimane della chiesa di Sant’Agostino. Le immagini televisive saranno dunque molto diverse da quelle del 14 aprile del 2017. Anche in occasione di quel Venerdì Santo le telecamere della televisione della Chiesa italiana si posarono sul sisma del centro Italia, ma c’era tanta gente ad accompagnare la croce tra le case distrutte e le strade polverose.

Oggi di quegli edifici non rimane quasi più nulla e il distanziamento provocato dal coronavirus sembra aver ingigantito la solitudine di chi attende da tempo la ricostruzione.

In questo paesaggio scarno, anche le meditazioni scritte dal parroco di Accumoli, don Stanislao, si annunciano essenziali.

«Sarà una processione su un doppio registro – ha spiega il vescovo – da un lato il terremoto non ancora superato, tanto a livello psicologico quanto nella ricostruzione materiale, dall’altro il coronavirus con la paura del contagio. Una Via Crucis ridotta ai suoi punti essenziali sullo sfondo di una terra deserta». E pensando al paesaggio del borgo ridotto a una spianata grigia, don Domenico rivolge anche un pensiero al signor Giorgio, uno dei responsabili della ditta per la rimozione delle macerie, «morto nei giorni scorsi per coronavirus».

Per quanti vorranno seguire gli altri appuntamenti con il vescovo in occasione del triduo pasquale, saranno i media diocesani a fornire la diretta streaming dei riti:

il 9 aprile, Giovedì Santo, Santa Messa nella Cena del Signore alle ore 18; 10 aprile, Venerdì Santo, celebrazione della Passione del Signore alle ore 15; 11 aprile, Sabato Santo, Veglia pasquale nella Notte Santa alle ore 23. Il 12 aprile, Domenica di Pasqua, la Santa Messa del giorno verrà celebrata alle ore 11.

Oltre che sul canale YouTube di «Frontiera» e sui siti chiesadirieti.it e frontierarieti.com. le liturgie potranno essere seguite anche dalla rete televisiva Rtr, canale 174 del digitale terrestre, e attraverso le frequenze di Mep Radio Organizzazione.

La recita serale del rosario, in diretta dalla cappella della Madonna del Popolo, sarà sospesa insieme al suono delle campane dal Giovedì Santo, per poi riprendere alle 21 del giorno di Pasqua.