La vertenza Gala Tech si chiude con i licenziamenti, Regione al fianco dei lavoratori

«Si chiude oggi la vertenza Gala Tech: abbiamo tentato fino alla fine di salvare i posti di lavoro e di favorire una continuità produttiva dello stabilimento Gala Tech del reatino. Una trattativa che da mesi ci ha visti protagonisti di numerosi incontri anche con diversi soggetti istituzionali, imprenditoriali e sociali del territorio. A nulla è valso il tentativo di far rilevare il sito da parte di un altro imprenditore. È con dolore che oggi abbiamo dovuto prendere atto dell’impossibilità di una soluzione positiva della vertenza. L’incontro con le organizzazioni sindacali e l’azienda si è concluso con un mancato accordo e tutti i 22 dipendenti saranno licenziati. Al dramma delle 22 famiglie si unisce quello di coloro che, sul piano industriale della Gala Tech, avevano affidato grandi aspettative. Ai lavoratori voglio dire una cosa: oltre alla mia personale solidarietà desidero ribadire che continueremo a lavorare affinché quanto finora messo in campo non venga disperso. Chiederò all’Unione degli industriali di mantenere l’impegno preso: ricercare, nell’ambito delle proprie competenze e con senso di responsabilità, imprese interessate a investire sul territorio e a dare risposta a questi lavoratori. Continueremo, anche noi naturalmente con alto senso di responsabilità istituzionale, a sostenere il territorio con strumenti e finanziamenti al tessuto imprenditoriale e produttivo e per il sostegno dell’occupazione. Quello di Rieti è un territorio con criticità ma anche grandi potenzialità, inserito nell’area di crisi industriale complessa e con una popolazione che ha voglia di lavorare e di crescere. Accanto a loro la Regione Lazio ci sarà sempre».

Così in una nota Lucia Valente, assessore al Lavoro, Pari opportunità e Personale della Regione Lazio.