La Valle del Primo Presepe: dall’Archivio documentale alla Rievocazione storica

È stato Enrico Bressan, presidente di Fondaco, a esporre l’azione che la Diocesi di Rieti sta coordinado con i Comuni di Greccio e Rieti, l’Ascom di Rieti e l’Associazione Italiana Amici del Presepio per dare vita a la “Valle del Primo Presepe”. L’occasione per parlare del progetto l’ha offerta la conferenza stampa di presentazione della partnership all’iniziativa offerta da Autostrade per l’Italia e Regione Lazio svolta ieri nella Sala Marconi di Radio Vaticana, con la quale i due enti hanno spiegato l’impegno a promuovere un progetto che a partire dal 2 dicembre animerà il Natale tra i due comuni coinvolti. «Un territorio splendido – ha detto Bressan – ma poco conosciuto, che deve essere scoperto», e proprio per questo l’idea è quella di non limitarsi al Natale, ma di dare al progetto un orizzonte «permanente», che vada progressivamente a integrare le attività produttive ed artigianali, le Pro Loco e le associazioni di volontariato che operano nella valle per valorizzarla «sotto il profilo spirituale, turistico, culturale ed enogastronomico partendo dal messaggio di san Francesco».

Anche a questo scopo, è stata aperta in via Cintia, a Rieti, una segreteria di riferimento, e disposto un sito web (valledelprimopresepe.it). Saranno luoghi di contatto, piattaforme d’informazione e anche incubatori di idee: per tutti coloro che desidereranno visitare la valle e per coloro che vorranno segnalare progetti innovativi.

E proprio grazie al web, prende avvio anche la realizzazione del primo Archivio documentale mondiale del presepe, un “hub virtuale” di raccolta dati che sarà consultabile e che permetterà l’approfondimento sul tema e l’aggiornamento immediato di ogni tipo di informazione. Già oggi, tramite il sito, è possibile inviare documentazione; il progetto prevede però una evoluzione sul modello “wiki” per il quale si sta pensando a un importante partner tecnologico.

«Come “anno zero” l’iniziativa sarà comunque ricca di stimoli» ha aggiunto Bressan, presentando tra le iniziative di quest’anno un ricco percorso espositivo tra Greccio e Rieti di presepi di ogni tipologia e provenienza realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Amici del Presepio; i tre “contest” di arte presepiale, sull’arte dei madonnari e di pittura per bambini e ragazzi; l’esposizione di un presepe di un Paese straniero (quest’anno s’inizia con la Germania) e l’apertura a installazioni di arte contemporanea.

Né, ovviamente, vanno dimenticati i tanti eventi che da sempre caratterizzano il natale a Rieti e Greccio, e per il comune del Santuario francescano, in particolare, la preziosa Rievocazione Storica del Primo Presepe Vivente del Mondo.