Ristorazione

La Trota di Rivodutri conquista i Quattro Cappelli de L’Espresso

Presentato ieri a Firenze, il manuale "I ristoranti e i vini d'Italia 2019" ha consacrato gli chef nostrani Sandro e Maurizio Serva con il prestigioso riconoscimento.

Tre Forchette del Gambero Rosso, due Stelle Michelin e ora arriva un quarto Cappello della guida de L’Espresso per il ristorante La Trota di Rivodutri.

Presentato ieri a Firenze, “I ristoranti e i vini d’Italia 2019”, il manuale che offre un’istantanea della ristorazione italiana attuale, e consacra le eccellenze della ristorazione dello Stivale.

Due nuovi ingressi nell’olimpo dei penta-cappellati: Riccardo Camanini e Norbert Niederkofler. Ma aumenta anche il numero degli chef con Quattro Cappelli ai quali si aggiungono i nostrani Sandro e Maurizio Serva.

Una tradizione di famiglia nata da una cucina casalinga portata ai vertici della ristorazione quella de La Trota, locale che non solo è riuscito a sfatare i pregiudizi sul pesce d’acqua dolce, ma ne ha fatto un punto di forza e addirittura di eccellenza mondiale.

Grazie anche a una fortissima passione per il territorio e la ricercatezza nell’alta qualità delle materie prime, Sandro e Maurizio si dimostrano ormai perfettamente a proprio agio ai vertici della gastronomia nazionale con una carta che delizia i clienti con carpe, tinche, gamberi di fiume, anguille, lucci e naturalmente trote, ma non solo.

E aggiungono ora un altro tassello all’orgoglio che rappresentano per il nostro territorio.