Pastorale della Famiglia

La tenerezza dell’accoglienza

Don Carlo Rocchetta e la Casa della Tenerezza animeranno il terzo incontro del ciclo diocesano di incontri per coppie, sposi e famiglie

Prosegue il ciclo di in incontri per sposi, coppie e famiglie dal titolo “Per una famiglia accogliente”, organizzato e coordinato dall’Ufficio di Pastorale Familiare della Diocesi di Rieti.

Il terzo appuntamento si svolgerà domenica 7 aprile presso il Centro Pastorale San Michele Arcangelo di Contigliano e sarà diretto da don Carlo Rocchetta e da Fabio e Mirella, una coppia di sposi che del Centro Familiare “Casa della Tenerezza”. La comunità perugina è composta da Don Carlo – con funzioni di moderatore -, due consacrate laiche e nove coppie con 31 figli. La comunità si configura come “famiglia di famiglie”, in cui ogni singolo o coppia vive in piena autonomia, ma contribuisce economicamente o in spirito di servizio alla vita del Centro Familiare. Inevitabilmente, la giornata sarà incentrata proprio sul tema della tenerezza nella coppia, un tema, tra l’altro, assai caro a papa Francesco.

La comunità “Casa della Tenerezza” è nata all’inizio degli anni Duemila su impulso dello stesso don Carlo, un noto teologo che fino a quel momento era stato un docente di sacramentaria presso prestigiosi istituti quali, ad esempio, la Pontificia università gregoriana e la Facoltà teologica di Firenze. Dismessi quasi del tutto i panni del docente, ha tuttavia continuato ad essere un prolifico studioso (decine sono le pubblicazioni a sua firma, di tipo scientifico ma anche più divulgativo, gran parte delle quali dedicate proprio ai temi della famiglia, della coppia e, immancabilmente, della tenerezza), ma soprattutto si è dedicato anima e corpo alla cura delle famiglie e delle coppie in crisi.

Ogni mese don Carlo e due coppie di consulenti familiari svolgono tra i cento e i duecento colloqui e circa il 60% delle situazioni di crisi si ricompone con una felice soluzione, regalando ai coniugi nuovo slancio e nuova linfa vitale.

Le famiglie che entrano a far parte della comunità, dal canto loro, rinnovano ogni anno il Voto di tenerezza, un atto di consacrazione a “Dio-Infinita-Tenerezza” al fine di essere tenerezza all’interno del proprio progetto di vita coniugale e tenerezza nel servizio alle altre coppie, alla Chiesa e al mondo. Oltre ad un’articolata vita interna che incarna la dimensione “domestica” della comunità, il centro familiare svolge la propria attività anche verso l’esterno, facendosi “scuola”. Numerose sono le iniziative di incontro spirituale e formativo rivolte a giovani, fidanzati, sposi e genitori. Particolarmente delicato ed importante è il servizio accoglienza ed accompagnamento che il centro familiare offre alle coppie e alle famiglie, con particolare riguardo verso i coniugi in difficoltà, gli sposi in condizione irregolare, i separati e i risposati, i genitori soli e i loro figli.

Don Carlo e i suoi collaboratori, d’altronde, sono degli infaticabili girovaghi e portano in diversi luoghi d’Italia (e non solo) e con diverse modalità le loro esperienze, conoscenze, competenze e attività. Solo nel periodo marzo-giugno sono ben nove le date in calendario, tra le quali vi è proprio Rieti.

Quindi, l’inizio dell’incontro con don Carlo, Fabio e Mirella previsto per le 10:15 dopo con un momento di accoglienza (iscrizioni e colazione a partire dalle 9:45). Dopo pranzo, alle 15 avrà luogo la sessione pomeridiana, che terminerà alle 16:30 con la Santa Messa.

Si ricorda che è previsto un servizio di animazione parallelo a quello degli adulti e dedicato per ragazzi under 14 e servizio babysitting per i bambini sotto i 5 anni. L’ultimo appuntamento del ciclo di incontri, invece, è previsto per domenica 2 giugno.

Per informazioni (soprattutto inerenti al pranzo) ed iscrizioni: Marina (3492883792) e Simona (3280626537)
Pagina web: famiglia.chiesadirieti.it
Pagina Facebook: Famiglia – Chiesa di Rieti