La Regione vuole chiudere Neonatologia e ridimensionare il De’ Lellis

«L’allarme del direttore generale dell’Asl di Rieti Rodolfo Gianani in merito alla possibile chiusura del reparto di Neonatologia per carenza di personale − sostiene il Comitato “Simone Petrangeli Sindaco” − è l’ennesima conferma di quanto il Centrosinistra reatino da tempo denuncia«.

Secondo il comitato «L’atteggiamento della Regione Lazio nei confronti dell’ ospedale de’ Lellis, e di Rieti in generale, è sempre più preoccupante e non lascia presagire nulla di positivo per il futuro della nostra città nonostante le rassicuranti le dichiarazioni propagandistiche di facciata degli esponenti locali della maggioranza alla Pisana.

La realtà dei fatti è che la possibile chiusura del reparto di Neonatologia sarebbe l’ennesima beffa che andrebbe ad incidere sul livello dei servizi sanitari del nostro territorio che vengono ridimensionati ogni qualvolta la giunta Polverini prende provvedimenti in materia: l’intenzione della Giunta regionale sembra quella di voler chiudere l’ospedale, che significherebbe far morire la nostra città.

Per questo il candidato sindaco del centrosinistra Simone Petrangeli durante la visita della nuova struttura della ASL di Rieti presso il comprensorio dell’ex ospedale psichiatrico in compagnia del onorevole Paolo Cento e del direttore Generale Gianani ha voluto affrontare tali problematiche.

Durante l’incontro, molto cordiale ed informale, infatti si è parlato del rischio di ridimensionamento dei servizi sanitari nella città e nella provincia e della necessità di un maggiore protagonismo del Comune di Rieti in difesa della sanità e del territorio in una situazione nella quale la Regione Lazio sta mettendo a rischio la sopravvivenza anche dell’Ospedale provinciale.

Oltre a ciò si è parlato della necessaria integrazione dei servizi socio-sanitari e della possibilità di unire le forze per garantire più servizi e più qualità ai cittadini.

L’impegno preso dal candidato Sindaco del centrosinistra è stato quello di difendere il futuro dell’ASL di Rieti per garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini».