La Protezione Civile laziale onora a Rieti il suo patrono san Pio da Pietrelcina.
Giungeranno giovedì pomeriggio, nel capoluogo sabino, le reliquie del veneratissimo santo cappuccino, che nel 2003, con decreto della Cei e recognitio dell’apposito dicastero vaticano, è stato proclamato Patrono delle Associazioni di volontariato che operano nell’ambito della Protezione Civile in Italia, accogliendo l’istanza del capo dipartimento della Protezione civile, istanza presentata in considerazione del fatto «che la devozione popolare verso San Pio, diffusa in tutta l’Italia, testimonia come i suoi gesti e le sue opere si siano spesso manifestati quale segno della Divina Provvidenza a protezione delle persone in situazioni di particolari difficoltà nella vita quotidiana e soprattutto nelle emergenze e abbiano aiutato la gente a vivere la solidarietà e a soccorrere con prontezza il prossimo nelle situazioni di particolare emergenza».
Su iniziativa del Coordinamento regionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio e della Protezione Civile del Lazio, le reliquie del frate stigmatizzato del Gargano saranno accolte il 14 novembre nella basilica di San Domenico. Alle 17 l’arrivo nell’antistante piazza Beata Colomba, con l’accoglienza da parte delle associazioni di volontariato e delle autorità.
Alle 18.30, nel tempio domenicano, la Messa celebrata dal vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili con l’assistente regionale della Protezione Civile monsignor Pietro Bongiovanni.
Al termine, la benedizione con le reliquie di Padre Pio.
Per info contattare il coordinamento regionale dei Gruppi di Preghiera (telefono 06.6875187).