È stata presentata nella sala dell’Auditorium dei Poveri, durante i festeggiamenti per la Patrona di Rieti, la fatica letteraria dedicata alla giovane di Nicomedia da Piero Simonetti, autore attento alla storia e all’identità della comunità di Gavorrano. Lo scrittore più volte si è cimentato nella ricostruzione del passato del territorio delle Colline Metallifere e non a caso questo nuovo testo si intitola “Santa Barbara di Nicomedia, Patrona dei minatori”.
Ma la prospettiva non è schiacciata su questa realtà locale. Simonetti ricostruisce per quanto possibile la figura di Santa Barbara vergine e martire, pur contaminata nei tempi da elementi leggendari, per indagare sul suo carattere universale e sull’espandersi della devozione da cui viene avvolta.
Ed in questo, Rieti e il suo circondario hanno una importanza di primo piano. L’ha sottolineata anche la prof.ssa Ileana Tozzi, che ha concorso alla presentazione del volume su Santa Barbara mostrando l’intreccio del culto per la giovane martire cristiana con la storia della città.
La serata è stata coordinata dal direttore dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali e il Progetto Culturale Cei, Massimo Casciani. Sotto proponiamo i principali interventi della serata.