La minoranza sul personale: poi dite che non ci sono i soldi!

«Ogni qualvolta viene chiesto a questa amministrazione di rendere conto della propria gestione, considerata fallimentare dalla stragrande maggioranza dei cittadini, anche per i loro stessi elettori ed elettrici, delle ragioni per le quali è stato doloroso ma necessario procedere senza indugio ad aumentare la pressione fiscale, ad innalzare il costo dei servizi a domanda individuale, rette per asili nido e Manni su tutti».

Lo dichiarano i consiglieri comunali Andrea Sebastiani della Lista Civica Rieti che Sviluppa, Sonia Cascioli del Gruppo Misto e David Festuccia della Lista Civica Città Nuove in una nota che prosegue: «Quando inoltre si chiede conto dell’arrogante gestione del personale spostato a proprio piacimento da un settore all’altro con il silenzio assordante di sigle sindacali, ieri acerrime nemiche delle passate amministrazioni, oggi per comodità complici silenziose, ci sentiamo ripetere, come un mantra, del debito monstre ereditato da chi in passato ha sperperato ingenti risorse pubbliche per cui, allo stato attuale, il Sindaco Petrangeli non sarebbe nelle condizioni di poter muovere paglia. Pertanto è necessario mandare a casa tutti i precari in quota centro destra, per sostituirli con quelli di comprovata fede comunista e simpatizzanti sindacali del nuovo corso. Tutto questo sotto l’attenta regia della segretaria generale che tutto muove e decide, per fare spazio agli amici e alle amiche di silveriana memoria».

«E la determina n° 100 del 30 gennaio scorso – proseguono i consiglieri – è la dimostrazione di come si continuino a duplicare inutilmente i costi e di come è invece possibile, volendo, trovare 9 mila euro tra le pieghe del bilancio. Il Comune di Rieti ha conferito un incarico della durata di 11 mesi al Prof. Arturo Bianco al costo, come già detto, di 9 mila euro più Iva e contributi per, citiamo testualmente, “la mancanza di un’adeguata struttura interna idonea a trovare adeguate soluzioni nella delicata funzione di regolamentazione, amministrazione e controllo del personale, a supporto di tutti i settori”. E questo perchè, secondo l’Amministrazione Comunale, ci sarebbero delle problematiche riguardanti la gestione del personale che non riesce a gestire e per le quali l’ente incontra gravi difficoltà a risolvere».

«Il compito del Prof. Bianco, sulla cui professionalità nulla da obiettare, consisterà nel fornire una volta a settimana due approfondimenti sulle tematiche del personale garantendo la propria presenza a Rieti 7 (sette) volte da qui a fine anno» spiegano Cascioli, Sebastiani e Festuccia. «Il che vuol dire, tradotto per le orecchie dei meno sensibili, che noi paghiamo un Assessore al Personale, un dirigente al personale facente funzioni, una segretaria generale, e un’assistente della segretaria generale a quattro mila euro al mese e, non essendo sufficienti per risolvere i problemi, abbiamo anche bisogno di un esperto che supporti tutte queste figure, atteso che queste non sono in grado di trovare soluzioni adeguate alle delicate problematiche relative al personale».

«Verrebbe allora da chiederci – concludono i consiglieri – per fare cosa i cittadini reatini retribuiscono questi “illuminati” e quali sono i compiti in concreto loro attribuiti. Se non in grado sarebbe il caso di sostituirli come avviene in qualsiasi ambiente lavorativo. Risposte che chiediamo ci vengano fornite in sede di commissione personale, la cui convocazione è stata già richiesta ufficialmente al Presidente Miccadei».