Fondazione Varrone

La memoria dell’industria va a ruba: fino al 16 le richieste per i residenti in provincia

Sono andate esaurite nell’arco di una giornata le copie del volume "La memoria dell’industria. Patrimoni della produzione nella provincia di Rieti" edito da Rizzoli-Mondadori Electa per la Fondazione Varrone, distribuite a Palazzo Potenziani al pubblico reatino

Sono andate esaurite nell’arco di una giornata le copie del volume La memoria dell’industria. Patrimoni della produzione nella provincia di Rieti edito da Rizzoli-Mondadori Electa per la Fondazione Varrone, distribuite a Palazzo Potenziani al pubblico reatino.

Per venire incontro anche alle richieste di residenti in altri Comuni della provincia, impossibilitati a raggiungere il capoluogo per le restrizioni imposte dalla fascia arancione, la Fondazione ha deciso di attivare un canale di richiesta diretto. Gli interessati possono chiedere una copia del volume scrivendo a eventi@fondazionevarrone.it, specificando l’indirizzo a cui la Fondazione provvederà a far recapitare il libro.

Le richieste dovranno pervenire entro e non oltre venerdì 16 aprile e saranno evase in ordine di arrivo fino ad esaurimento scorte. La memoria dell’industria è il terzo dei volumi della collana promossa dalla Fondazione Varrone con Rizzoli-Mondadori Electa, ed è dedicato ai luoghi del lavoro nel reatino e nella Sabina dalla prima “rivoluzione industriale” di fine Ottocento allo spartiacque della seconda guerra mondiale.

Un lavoro di ricerca e di analisi ricco di spunti inediti per il quale la Fondazione si è affidata all’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, che ha lavorato in collaborazione con l’Archivio di Stato di Rieti.

Il video integrale della presentazione, con la partecipazione del presidente della Fondazione Antonio D’Onofrio e dei curatori del volume, Renato Covino e Edoardo Currà, è disponibile sul canale YouTube della Fondazione.