La Linkem NPC Rieti ancora non decolla

Quarta sconfitta per la Linkem NPC Rieti che non riesce a difendere il parquet del Palasojourner, questa volta violato dalla compagine pontina di Scauri per 72-82.

I reatini giocano una partita dura e intensa, avviata in favore degli ospiti, ma subito riequilibrata (22-20) e portata punto a punto (41-42) fino alla fine del terzo quarto, quando un break degli avversari si dimostrerà di fatto incolmabile (59-66).

Cose buone si sono viste: un atteggiamento innanzitutto più propositivo, specialmente nella prima parte della gara, il rientro in campo di Feliciangeli, al quale bisogna dare il tempo di recuperare pienamente, la buona performance di De Ambrosi, la verve di alcuni giovani e qualche brillante azione di buon vecchio basket, oltre ad una buona presenza sugli spalti a sfidare l’orario ed il freddo.

Alla fine però la mancanza di alcuni canestri che avrebbero potuto rivelarsi decisivi e qualche smagliatura in difesa hanno permesso a Scauri di festeggiare davanti ai suoi sparuti, ma chiassosi tifosi e mortificare una Rieti sofferente al cospetto di un pubblico ancora generoso ed a tratti incalzante.

Al termine della gara diversi supporters amaranto celesti sono andati a testimoniare il proprio sostegno al presidente Giuseppe Cattani, ognuno presentando la propria personale ricetta e assicurando la propria fiducia nel progetto.

“Il progetto c’è ed è quello di una crescita che parta dai giovani – afferma il presidente – e di fatto sono contento di vederli in campo a contribuire positivamente, ma quello che ci manca ora è l’apporto di giocatori che avrebbero dovuto dimostrarsi fondamentali e che invece non sono nelle condizioni di giocare, alcuni nonostante l’impegno in palestra che gli va senz’altro riconosciuto, non stanno rendendo per quello che devono. Sono molto amareggiato e per quanto io veda che piccoli passi in avanti vengano fatti e sappia che alcune situazioni necessitino di tempi di assestamento, la mancanza di risultati comincia ad essere insostenibile. Andiamo ancora con fiducia alla difficile trasferta di Monteroni, sperando di non doverci trovare in condizione poi di prendere decisioni definitive per il proseguio della stagione”.

In sala stampa i due allenatori si confrontano con i giornalisti: “Sono molto soddisfatto – esordisce coach Galletti – abbiamo vinto una partita importante che ci consente di sistemarci ai piani alti della classifica. La partita è stata in bilico fino a tre minuti dalla fine, perché Rieti è stata brava a metterci in difficoltà, ma, e mi ritengo un allenatore fortunato perché ho due playmaker che sono un lusso per la categoria, abbiamo saputo gestire, alla fine palleggiando e facendo canestro allo scadere dei 24 secondi”.

“Canestri che invece sono mancati a noi – è l’amaro commento di coach Peron – abbiamo delle pessime statistiche al tiro e gli avversari ci sfidano a tirare. Abbiamo preso rimbalzi, ma perso troppi palloni. Siamo troppo prevedibili. Anche se in alcune cose siamo stati abbastanza bravi, nel momento topico abbiamo sbagliato la difesa sul miglior tiratore, preso canestri in transizione e sbagliato i tiri decisivi. I giovani ci stanno dando tanto, ma dobbiamo avere di più dal resto della squadra”.

Rieti: Grillo 10, Ciavarroni 4, De Ambrosi 19, Feliciangeli, Giovannelli ne, Bagnoli 8, Musso 13, Della Libera, Ferrienti 10, Mascagni 8.

Scauri: Lenardon 16, Pozzi 10, Iannone 18, Serino 6, Genovese 16, Lombardo ne, Torboli 11, Staffieri 5, Giammò ne, Pullazi.